Agenti di polizia provinciale e guardie ambientali al fianco di decine di volontari e associazioni in arrivo da tutta la provincia. E poi gli alunni degli istituti superiori e i rappresentanti del mondo dello sport. Ma anche gli imprenditori e Coldiretti. E in testa a tutti Monsignor Michele Seccia, arcivescovo di Lecce. L'elenco è completo: la spedizione pulitiva è partita anche a Lecce.
Decine di volontari si sono presentati questa mattina all'appuntamento in via Francesco De Mura n°67. Proprio nei pressi del Barrito ha preso il via la quarta tappa di “Sporchiamoci le mani”, campagna ideata da Quotidiano e Legambiente. E al rastrello sta lavorando al Fondone, sulla la strada provinciale che collega Lecce a San Cataldo, e sulla complanare di Vecchia Lizzanello. Zone che gli agenti di polizia provinciale al comando di Antonio Arnò pattugliano con cadenza regolare, nell'ambito del servizio di controllo mirato contro l'abbandono indiscriminato dei rifiuti.
«Iniziative di sensibilizzazione di questo tipo sono certamente utili ed educative soprattutto per i più giovani dice vice comandante Giuseppe Lazzari, annunciando l'adesione della polizia provinciale . La cultura e salvaguardia ambientale da qui ai prossimi anni sarà proprio nelle mani dei ragazzi che dovranno lavorare al cambiamento. Guardando al nostro territorio, infatti, ancora oggi risulta inspiegabile come nonostante con servizio di raccolta rifiuti porta a porta ci sia gente che trova il tempo e il modo di prendere i sacchi della spazzatura e abbandonarli nelle campagne, sulle piazzole di sosta o lungo le strade provinciali». Stessa situazione denunciata anche le Guardie ambientali volontarie al comando del dirigente provinciale Davide Rizzello che da tempo, per mezzo di una app innovativa, lavorano alla mappatura del territorio al fine di individuare e segnalare ai comuni la presenza di discariche abusive. Anche le Guardie ambientali questa mattina saranno pronte a sporcarsi le mani. E lo faranno assieme ad un gruppo di associazioni con cui hanno già attivato una rete proficua di collaborazione.
«Aderiamo con convinzione a questa lodevole iniziata fa sapere il dirigente Rizzello E con noi scenderanno in campo le associazioni Misericordie Racale del governatore Sergio Manni, i Falchi Salento di Taurisano del presidente Ivanoe Rizzello ma anche la Federazione Italiana Attività Subacquee Lecce di Walter Orgiato e l'Associazione Tutela Ambiente Animali e Protezione civile Onlus di Lecce del presidente Giuseppe Albanese. Ci auguriamo solo che i riflettori su questo tema non si spengano e che le associazioni continuino a lavorare fattivamente su tutto il territorio e per tutto l'anno».
Anche la Coldiretti Lecce aderisce alla campagna di sensibilizzazione tramite il suo direttore Francesco Manzari: «L'iniziativa - dice - oltre di alto valore ambientale, è anche di alto valore etico. Il nostro ambiente, che già deve fare i conti con la xylella, ci manda dei segnali di crisi che non possono essere più ignorati e che, anzi, ci devono spingere a infondere tutte le nostre energie per la sua tutela. Un'idea per i sindaci potrebbe essere quella di appaltare a degli agricoltori la cura delle campagne: il servizio costerebbe di meno e si darebbe sostegno ad una categoria in sofferenza».
All'iniziativa parteciperà anche Vittorio De Vitis, presidente di Wwf Lecce. E armati di guanti e sacchetti ci saranno anche gli alunni degli istituti leccesi De Pace e Galilei-Costa, con la squadra di puliziotti degli Ecoday. E ancora, hanno dato la propria convinta adesione, oltre all'arcivescovo di Lecce, Monsignor Michele Seccia, le associazioni sportive Asd Pallacanestro Lupa Lecce di Angelo Perniola, Asd Gdpm di Simone Lucia, la Federazione ciclistica italiana, con il suo presidente Sergio Quarta, il pugile professionista Antonio Santoro che sarà in campo insieme ai suoi allievi della Lyon Gym di Lizzanello e Luciana Lettere, blogger di Made for walking, trekker e autrice di una speciale guida delle campagne salentine.
P.Col.