Si propongono come colf e svaligiano le case: arrestate cinque donne

Si propongono come colf e svaligiano le case: arrestate cinque donne
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Giovedì 25 Febbraio 2016, 09:22 - Ultimo aggiornamento: 13:51

"Signora, posso farle io da badante". La proposta, però, si traformava in strategia per ripulire la casa delle famiglie: oggetti, gioielli, orologi e tutto quanto capitasse a tiro.
Cinque donne, rom di etnia sinti di terza generazione ma ormai con regolare cittadinanza italiana, sono state arrestate nelle scorse ore dai carabineri nell'operazione denominata “Case pulite”. Con loro anche un complice di sesso maschile.
Le manette sono scattate ai polsi di Dido Georgevic, Michele Nikolic e Ylenia Federici, perché ritenute responsabili della rapina ai danni di due anziane sorelle magliesi, perpretrata lo scorso settembre derubate di oggetti e denaro per una somma di circa 40mila euro.
Nell'indagine gli inquirenti hanno però scoperto una vera e propria organizzazione, ricostruendone le modalità d'azione: dopo aver studiato i movimenti delle vittime, si spacciavano per donne delle pulizie e facevano in modo di fare entrare anche i complici e trafugare tutto ciò che potesse avere valore dalle abitazioni dei malcapitati.
I carabinieri del Norm di Maglie hanno infatti scoeprto, anche tracciando i loro telefoni, un'altra rapina messa a segno nella casa di un'anziana nel mese di ottobre. La donna aveva notato una donna introdursi nella sua abitazione con la scusa di proporsi come donna delle pulizie, si era trattenuta in cucina chiedendo un foglietto su cui segnare il suo numero. Ma al momento di lasciare la casa, aveva solo finto di chiudere la porta permettendo ai suo complici di entrare e impossessarsi di bancomat e vari gioielli. La donna in questione era Elisabetta Nikolic, anche lei arrestata, mentre il provento del furto è stato trovato in possesso Laila Kostantinov, Dido Georgevic, anche loro ritenuti membri della banda.
 

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