Puglia in soccorso della popolazioni alluvionate, continua l'allerta rossa in Emilia-Romagna

Stanno operando già dalla scorsa notte i vigili del fuoco di Lecce e Brindisi, insieme ai militari della Brigata San Marco. Tra la notte e la mattinata anche due centri importanti del Ravennate, Lugo e Cervia, sono rimasti sott'acqua, 9 i morti

I vigili del fuoco di Lecce in azione
I vigili del fuoco di Lecce in azione
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Giovedì 18 Maggio 2023, 12:16 - Ultimo aggiornamento: 24 Maggio, 18:01

Stanno operando già dalla notte di ieri i vigili del fuoco del comando di Lecce nelle zone colpite dalla recente alluvione in Emilia Romagna. I soccorritori acquatici stanno effettuando attività di ricerca e soccorso a bordo di piccoli gommoni. 

Le forze pugliesi in campo

Oltre ai vigili del fuoco di Lecce, erano già partiti alle volte della popolazione emiliana e romagnola anche i vigili del fuoco del comando di Brindisi 6 sommozzatori esperti e 3 mezzi. Sempre da Brindisi sono già sui posti dell'alluvione anche i militari della Brigata San Marco, con 26 uomini e sei gommoni, richiamati ieri dal Dipartimento nazionale di Protezione civile per un rafforzamento del soccorso tecnico urgente. 

 

La rete italiana dei soccorsi

Attualmente, in Emilia-Romagna, sono impegnati 750 vigili del fuoco, quasi 300 nella sola provincia di Forlì Cesena, 400 le unità giunte come rinforzo dalle altre regioni: 250 sono soccorritori acquatici, 65 esperti nelle operazioni di prosciugamento con pompe e idrovore, 15 sommozzatori.

Dei 250 mezzi impiegati attualmente nei luoghi colpiti dal maltempo, 25 sono piccoli natanti, 4 gli anfibi, 5 elicotteri e 10 droni. Nelle Marche, dove la situazione è al momento in fase di miglioramento, tra le province di Fermo e Pesaro Urbino sono al lavoro 150 vigili del fuoco con 50 mezzi.

Ancora allerta rossa in Emilia-Romagna

Non è calata ancora l'emergenza. Per tutta la giornata di oggi è ancora attiva l'allerta rossa diramata dalla Protezione civile. Tra la notte e la mattinata anche due centri importanti del Ravennate, Lugo e Cervia, sono rimasti sott'acqua, mentre il numero dei morti è salito a nove. Intanto, il livello dei fiumi si sta lentamento abbassando, mentre la circolazione in alcuni caselli autostradali sta ripartendo.

Per il 23 maggio è previsto un Consiglio dei ministri per fronteggiare i danni economici dell'alluvione. I danni stimati si aggirerebbero intorno a qualche miliardo di euro, come ha dichiarato il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini.

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