Lecce, come cambia San Pio: a breve verranno demolite le case minime. Saranno costruiti due nuovi edifici

Lecce, come cambia San Pio: a breve verranno demolite le case minime. Saranno costruiti due nuovi edifici
di Matteo BOTTAZZO
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Venerdì 23 Febbraio 2024, 08:04 - Ultimo aggiornamento: 24 Febbraio, 20:31

A quasi un anno dall'approvazione del progetto in Consiglio Comunale, sono iniziati i lavori di sgombero delle Case Minime di Via Pozzuolo: ora a San Pio i residenti attendono l'arrivo delle ruspe, che dovrebbero iniziare la loro attività prima delle festività pasquali. Inserito nel Pru ("Programma di Riqualificazione Urbana per gli Alloggi a Canone Sostenibile") varato dal Ministero delle Infrastrutture nel 2008, l'intervento sarà effettuato in convenzione con l'impresa che si è aggiudicata i lavori che si sta già occupando degli interventi di demolizione e ricostruzione di due edifici, uno composto da 32 nuovi alloggi di edilizia residenziale pubblica di 110 mq ciascuno e 7 non residenziali di 50 mq, e il secondo composto da 19 alloggi di edilizia convenzionata e 2 locali di 50 mq. L'intero isolato sarà dotato delle necessarie opere di urbanizzazione. Per la consegna delle abitazioni relative agli edifici Erp sono previsti 24 mesi di attività degli operai per il completamento degli immobili che doneranno nuova vita al quartiere San Pio.

I commenti dei residenti

«Non possiamo che essere soddisfatti per quello che sta accadendo in questa parte della città - sottolinea Leo Ciccardi -. Quelle case, che per tanto tempo sono state il cuore di questo quartiere, da troppo tempo sono abbandonate e di conseguenza sono divenute un luogo pericoloso dove chiunque aveva paura solo ad avvicinarsi». Nel corso di questa settimana gli operai della ditta incaricata si stanno occupando di rimuovere gli ultimi mobili dall'interno degli appartamenti abbandonati da diversi anni e per tanto tempo utilizzati abusivamente da persone meno fortunate. Durante l'attività di sgombero, uno degli immobili era stato occupato, ma l'attività oramai scorre agevolmente verso la conclusione. Ci sono da smaltire solo dei rifiuti sensibili come alcune coperture in amianto che sono state ritrovate nel corso delle ultime ore.
«Stento personalmente ancora a crederci -afferma Flavio Albano, residente -. Sembrava un traguardo quasi irraggiungibile. Ci eravamo oramai abituati, seppur con rammarico, a vivere con questi palazzi, che erano divenuti un ricettacolo di rifiuti e anche di movimenti poco graditi ai residenti. La speranza vera però è che quando i lavori inizieranno poi possano continuare spediti e che non saremo costretti ad assistere ad uno di quei cantieri eterni, come tanti se ne vedono in città. Mi auguro che il progetto di riqualificazione preveda, non solo un edilizia al passo con i tempi, in grado di abbellire con la propria estetica questa parte di città, ma anche aree attrezzate per i più giovani e uno spazio verde in un quartiere che praticamente non ne ha».
I residenti aspettano quello che sarà il grande giorno, quello dell'arrivo delle ruspe che andranno a demolire questi immobili, che oramai non possono essere più recuperati: «Da troppo tempo sono fermi - spiega Maurizio De Luca-. Quello di San Pio è un quartiere che, nel corso degli ultimi anni, è cambiato profondamente, prima di tutto con l'arrivo degli universitari che hanno ripopolato una serie di immobili che prima erano abbandonati o utilizzati solo per previ periodi dell'anno. Questo ha poi, di conseguenza, permesso lo sviluppo di tante attività commerciale, che rendono viva quest'area della città, come si evince dalla presenza di numerosi supermercati sorti nel corso degli ultimi anni. Questo è l'ultimo tassello che speriamo in poco tempo restituirà dignità ad un'area della nostra città che per troppo tempo è rimasta dimenticata. Il sogno? Quello di vedere sorgere una piazza che possa rappresentare un punto di ritrovo per tutti i residenti del quartiere e che possa valorizzare gli spazi presenti attorno come parco Corvaglia, che può divenire ancora più un luogo di riferimento per il quartiere di San Pio».
 

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