Fermacapelli, portamatite in pelle con elastico, trousse da viaggio e tanti altri gadget creati ad hoc per il Must di Lecce dai detenuti in carcere. L'iniziativa è nata dalla collaborazione tra il Museo storico della città di Lecce e la cooperativa sociale Officina Creativa, titolare del marchio Made in Carcere. L'obiettivo è quello di realizzare dei souvenir all'insegna dell'inclusione sociale e della sostenibilità ambientale.
I gadget
I gadget, realizzati con tessuti di scarto e resti di magazzino e griffati Made in carcere, arricchiranno il bookshop, in cui sarà possibile anche acquistare i cataloghi delle mostre permanenti e temporanee ospitate al museo.
Le parole dell'assessora Cicirillo
«L'Amministrazione comunale è impegnata – ha dichiara l'assessora alla Cultura Fabiana Cicirillo – a fare del Must uno spazio espositivo moderno e accogliente, dotato di tutti i servizi funzionali ai visitatori».