«Bando per la costruzione di nuovi alloggi Erp e un sistema moderno per eliminare le buche»: parla l'assessore Nuzzaci

«Bando per la costruzione di nuovi alloggi Erp e un sistema moderno per eliminare le buche»: parla l'assessore Nuzzaci
di Francesca SOZZO
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Martedì 5 Gennaio 2021, 09:03

Assessore Marco Nuzzaci, lei da appena due mesi ha ereditato l'assessorato ai Lavori Pubblici da Alessandro Delli Noci: che situazione ha trovato?
«Alessandro ha lasciato un assessorato ben organizzato e già al lavoro su alcuni temi importanti per la città. Questo mi consente di continuare ad operare al meglio per portare a termine degli obiettivi strategici».


Quali sono gli obiettivi del suo assessorato per questo nuovo anno?
«Non si può ridurre tutto ad una semplice lista. Il mio impegno e quello degli uffici è quello di intervenire laddove ci sono criticità, anche dal punto di vista burocratico. A poche settimane dal mio arrivo in giunta ho sbloccato l'iter per il proseguimento dei lavori della Darsena di San Cataldo, avviando il campionamento delle alghe per verificarne la compatibilità e il successivo posizionamento in mare. Entro pochi giorni avremo il risultato delle analisi e potremmo proseguire. I Borghi sono un altro tassello importante: a fine mese inaugureremo Borgo Piave dopo gli interventi di riqualificazione, mentre la cantierizzazione di Borgo Pace è già stata avviata».


È pur vero che ci sono cantieri aperti da decenni, derivanti da altre amministrazioni, e che sembrano essere sempre allo stesso punto. Cosa rallenta i lavori e perché non si riesce a portare a termine le opere, penso alla Caserma Massa, al Parco delle Cave, alla Darsena di San Cataldo...
«Le opere che lei ha citato non sono certo concretizzabili dal giorno alla notte. Non abbiamo la bacchetta magica, come non l'hanno avuta evidentemente le precedenti amministrazioni. A questo dobbiamo aggiungere la burocrazia, nel nostro Paese fin troppo lenta, e gli imprevisti che non dipendono da noi. Il Parco delle Cave per esempio ha subito un rallentamento dovuto ad eventi terzi, un'interdittiva anti mafia che ha raggiunto una delle imprese consorziate. Tuttavia i lavori sono ripresi e contiamo di terminare l'ultimo step di lavori entro la primavera. C'è da dire che la pandemia non ci ha dato e non ci da tutt'ora una mano, ma posso assicurare che gli uffici e il sottoscritto monitorano gli interventi in essere costantemente».


Periferie: ci sono alcune zone in cui manca ancora l'illuminazione. Come intende colmare questa carenza?
«Abbiamo intercettato una somma proveniente da fondo ministeriale che ci permette di avere finanziamenti per circa 80mila euro grazie ai quali potremo portare 80 pali di luce pubblica nelle periferie della città».
Sul piatto della bilancia 5 milioni di euro per mettere in sicurezza 100 strade cittadine: a che punto siamo?
«Il primo, secondo e terzo lotto di interventi per l'eliminazione del dissesto idrogeologico sono già stati approvati in giunta con progetto definitivo.

E il primo lotto che riguarda la tangenziale Est andrà in gara entro gennaio. Questi 5 milioni serviranno per sistemare la maggior parte delle strade di Lecce eliminando avvallamenti, cedimenti e buche. E proprio sulla sistemazione definitiva delle buche stiamo lavorando con il dirigente Giovanni Puce e la Lupiae per utilizzare una nuova tecnica di copertura a freddo permanente in modo da evitare che ad ogni pioggia si rinnovi il problema delle insidie stradali. Ma al momento non posso anticipare altro, siamo al lavoro».


Oltre al ribaltamento della Stazione anche l'attuale struttura dovrà essere oggetto di restyling, era il novembre del 2018...che fine ha fatto il progetto?
«La cantierizzazione è prevista a breve. Si tratta di un progetto di circa 1.530.000 euro che trasformerà l'attuale stazione in una struttura moderna e funzionale».


Dovesse scegliere un'opera da terminare: ce n'è una che vorrebbe portasse la sua firma?
«Domanda difficile. Mi spiego: gli interventi su cui sta lavorando l'amministrazione comunale sono tutti di rilevante importanza ed ognuno, a suo modo, strategico. Ma c'è un aspetto a cui tengo molto, quello degli alloggi di Ediliza Residenziale Pubblica e di Edilizia residenziale sociale. Come amministrazione stiamo predisponendo gli atti per partecipare ad un bando che ci consenta di realizzare nuovi alloggi per far fronte alla sempre più massiccia richiesta di alloggi in città».

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