La denuncia: insetti e sporcizia, fenomeno in aumento

Il centro cittadino invaso dalle blatte
Il centro cittadino invaso dalle blatte
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Martedì 31 Luglio 2018, 05:00
[PALLINOBLU]<MC>Capita purtroppo di doversi guardare le spalle anche quando si è seduti in un locale a Lecce. E non per una questione di sicurezza, piuttosto per la presenza delle blatte che sembrano aver invaso la città. Sebbene dal Comune l’assessore Mignone chiarisce che la situazione è come gli altri anni e a macchia di leopardo. 
A denunciare la presenza degli scarafaggi in città è stato lo Sportello dei Diritti secondo cui il centro è ormai «sotto assedio». Le cause? Vanno ricercate, secondo lo Sportello dei diritti, in «una disinfestazione, come al solito, non correttamente programmate». 
«Il flagello ritorna», sottolinea Giovanni D’Agata sembra che nulla possa fermare l’invasione degli scarafaggi che puntuale si ripresenta ogni anno «nei nostri Comuni, quando in realtà una corretta programmazione delle opere di disinfestazione può abbattere letteralmente il proliferare di questi odiosi insetti, portatori di malattie e, purtroppo, anche sinonimo di scarsa pulizia ed igiene urbana».
Lo “Sportello dei Diritti” denuncia questa situazione incresciosa da anni, ogni volta nel periodo estivo complice del proliferare degli scarafaggi che se ne vanno a spasso per le strade del centro posandosi anche su sedie, tavolini e ombrelloni dei locali pubblici che nulla possono contro questa invasione. Situazione che «si è riproposta anche quest’anno, con il governo cittadino che ha raggiunto quella stabilità auspicata dalla cittadinanza leccese e con le aspettative da parte di tutti che ci arrivano a far sperare che anche la disinfestazione urbana possa cancellare, almeno quest’anno, l’emergenza “scarafaggi” che con l’ultima ondata di caldo estivo è riesplosa ritornando ad essere la piaga per l’intero centro urbano», scrive Giovanni D’Agata in un comunicato. Ma la situazione peggiore si è verificata due giorni fa: «Lo spettacolo cui hanno potuto assistere alcuni cittadini, che ce lo hanno prontamente segnalato, è stato quello di decine di blatte che “passeggiavano” indisturbate nelle vicinanze di piazza Mazzini: che sia via Salvatore Grande, piazza Ariosto o via Oberdan (queste sono solo alcune delle segnalazioni pervenuteci) il centro è letteralmente “sotto assedio”. Così come tutto il Centro Storico».
Per D’Agata la causa è una «non corretta e puntuale programmazione della deblattizzazione che andrebbe pianificata in tempi utili e prima del periodo clou di schiusa delle uova di questi temibili insetti. È, quindi, quantomai urgente, agire con le necessarie disinfestazioni prima che la presenza “pacifica” e usuale per il periodo, si tramuti in una vera e propria emergenza sanitaria».
Solleciterà l’Acquedotto pugliese l’assessore all’Ambiente Carlo Mignone. Palazzo Carafa infatti ha fatto il suo con interventi «calendarizzati per tempo nelle fogne bianche. Il problema è la presenza di scarafaggi nelle fogne nere di competenza di Aqp - spiega - Ho fatto degli incontri con loro per coordinare gli interventi ma forse sono partiti in ritardo o non sono stati sufficienti. Tuttavia non credo che la situazione sia peggiore degli altri anni: seguo il dibattito sui social - ha proseguito l’assessore - e ho letto di residenti che dicevano che in alcune zone non se ne vedono proprio». In ogni caso «chiederò ad Aqp se si può effettuare qualche intervento non programmato per cercare di risolvere il problema».
[SIGLA]F.Soz.
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