«Noi restiamo in corsia, voi restate a casa»: l'appello commovente di medici, infermieri e farmacisti

«Noi restiamo in corsia, voi restate a casa»: l'appello commovente di medici, infermieri e farmacisti
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Mercoledì 11 Marzo 2020, 15:23 - Ultimo aggiornamento: 12 Marzo, 11:08
«Un saluto dal Polo Oncologico di Lecce. La tutela delle cure alle persone malate viene prima di tutto»: lo scrivono medici e infermieri del polo oncologico leccese, postando un'immagine, su Facebook, che vale più di mille parole. Come già avevano fatto i loro colleghi di Bari, anche gli operatori sanitari salentini invitano tutti a rispettare le norme dettate dal Governo, con il decreto “Io resto a casa”.



«Noi restiamo in corsia» scrivono gli operatori sanitari, «voi restate a casa»: un richiamo al senso di responsabilità nei confronti dei più deboli, in particolare dei malati oncologici, gli immunodepressi, i malati cronici, soggetti fragili e già provati da patologie importanti, per continuare a combattere le quali hanno bisogno dell'aiuto di tutti noi. Hanno bisogno che si resti tutti a casa per ridurre le possibilità di contagio e contenere l'espansione del coronavirus Covid-19. Insieme, ce la faremo. Per loro, per noi stessi. 

La stessa iniziativa, in una sorta di catena ideale, è stata assunta da alcune farmacie di Lecce (nella foto, la De Pace Licignano), che hanno condiviso l'hashtag #turestaacasa e quello #andratuttobene. 
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