L'imprenditore Fabrizio Benvenuto rieletto all’unanimità presidente della sezione Ict, Media, Grafica editoriale e Comunicazione di Confindustria Lecce: la carica durerà per quattro anni. Benvenuto è socio fondatore di Commedia, società che opera da più di 20 anni nel campo dell’e-business, del marketing e dell’information & communication technology utilizzando strumenti e potenzialità dell’innovazione tecnologica per offrire a soggetti pubblici e privati soluzioni che supportino i processi aziendali, la comunicazione interna ed esterna, la gestione delle attività. L'imprenditore è anche presidente di Iamcp Italia.
Gli altri nomi della squadra Benvenuto: Ivan De Masi vicepresidente
La sezione di Confindustria ha eletto nella stessa seduta vicepresidente Ivan De Masi (società Reco 3.26), delegato al Consiglio generale Antonio Assalve (Telecom Italia) e delegata alla Piccola Industria Alessandra Bray (Mediamorfosi srl). Componente del Consiglio di Sezione, insieme al presidente e al vicepresidente che ne fanno parte di diritto, è stato eletto Marcello Donzella (Inneva Srl).
Benvenuto: "Salento polo di attrazione per le start up"
Il presidente Benvenuto ha ringraziato i colleghi per la rinnovata fiducia e ha sottolineato, con particolare riferimento al Salento, l’importanza di fare squadra soprattutto in un periodo come quello attuale: “La pandemia ha imposto notevoli sacrifici a moltissimi settori, ma, in effetti, ha contribuito in maniera determinante alla spinta all’innovazione e ad una accelerazione verso la digitalizzazione.
Il reggente Delle Donne: "Puntiamo a far crescere il territorio"
Il presidente reggente di Confindustria Lecce, Nicola Delle Donne, si è complimentato con Benvenuto e con la sua squadra ponendo l’accento sulle priorità: "Occorre più che mai valorizzare le imprese del settore Ict, favorendo la creazione di un sistema virtuoso e di una rinnovata partnership pubblico/privato che consenta all’intero comparto di incidere in maniera determinante sulla crescita territoriale e trainare mediante servizi innovativi anche gli altri settori”.