Nuove sedi per la Questura e per il Comando provinciale dei vigili del fuoco di Lecce: la svolta, attesa da tempo, è arrivata nel corso della commissione Controllo che si è tenuta ieri, quando, di fronte alle richieste dei rappresentanti sindacali di Polizia e pompieri, i dirigenti dei settori Patrimonio e Lavori Pubblici hanno confermato come sia ormai quasi terminato l’iter burocratico per il cambio di destinazione d’uso e per la cessione all’Agenzia del Demanio dei terreni su cui sorgeranno gli edifici. Passi, questi, propedeutici alla realizzazione delle nuove infrastrutture sui terreni individuati e messi a disposizione dal Comune.
Le delibere
Nel dettaglio, la prima delibera - quella che indica i terreni, ne dispone il cambio di destinazione d’uso e il percorso di valorizzazione dell’ambito del Piano delle alienazioni - è già stata depositata in commissione; la seconda - quella che riguarda la cessione dei terreni al Demanio e che si completerà con la stipula davanti al notaio - sarà depositata a stretto giro, in modo che entrambe possano approdare nel prossimo Consiglio comunale.
La svolta in commissione
La svolta è stata annunciata con soddisfazione dal presidente della stessa commissione, il consigliere Giorgio Pala: «La Polizia di Stato e i Vigili del Fuoco svolgono una funzione essenziale a tutela della nostra sicurezza, mettendo quotidianamente a rischio la vita degli agenti per aiutare noi cittadini. Purtroppo le loro sedi leccesi, per usare un eufemismo, non sono “adeguate” al loro lavoro. Ma questo Natale porterà in regalo i nuovi terreni su cui Polizia di Stato e Vigili del Fuoco potranno edificare le rispettive nuove sedi, abbandonando le criticità di quelle attuali».
Il commento del sindaco
«L’amministrazione, con i suoi dirigenti - ha commentato il sindaco di Lecce, Carlo Salvemini - ha affrontato e risolto le numerose criticità che su questo percorso incontra un ente in riequilibrio come il Comune di Lecce, costretto a procedimenti autorizzativi aggiuntivi nel momento in cui cede dei valori a scomputo di situazioni debitorie ereditate dagli anni passati, ma grazie alle capacità di chi ha lavorato a fari spenti per giungere al risultato, siamo vicini a chiudere il percorso, nell’interesse della città che attende da tanto tempo sedi più moderne e urbanisticamente più funzionali tanto per la Questura quanto per i Vigili del Fuoco.
I sindacati
Soddisfatti anche i rappresentanti sindacali dei vigili del fuoco, che però ora auspicano che si faccia in fretta: «Siamo davanti a una svolta epocale - scrive Giancarlo Capoccia di Conapo - perché finalmente i Vigili del Fuoco potranno edificare la loro nuova sede, abbandonando le criticità di quelle attuali. Occorre ora che il Ministero dell’Interno e le autorità locali, Prefettura e Comuni in primis, si attivino per contenere al massimo il tempo di realizzazione della nuova struttura, perché l’urgenza della realizzazione della nuova sede, date le disastrose condizioni di quella attuale, è massima».