Strage di cani e gatti con il veleno, è allarme

Strage di cani e gatti con il veleno, è allarme
di Stefano MARTELLA
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Mercoledì 30 Marzo 2016, 06:57
Cani e gatti avvelenati nel quartiere Leuca, per residenti e animalisti ormai è emergenza. Nella mattinata di ieri nelle vie del quartiere, tra via Bolzano e nei dintorni dell’ospedale ex Vito Fazzi, sono stati affissi dei cartelli con un messaggio eloquente: “Attenzione Avvelenamento!”. Con questo avvertimento esordiva il manifesto, per poi continuare: “Dalla zona Galateo ad ospedale vecchio, soprattutto via Bolzano e piazzetta Luigia Mazzotta, possibile anche via Leuca (zona Villa Bianca) non fate mangiare né bocconi di cibo né erba ai vostri animali. Stiamo cercando di capire quali sono i gatti trovati morti, in modo che i padroni possano darsi pace”. Firmato Associazione Amici degli Animali.

Che il contenuto del manifesto non sia allarmistico ma corrispondente alla realtà lo confermano alcuni residenti di via Bolzano, una strada popolata da molti gatti, anche perché posizionata di fronte l’ex ospedale Galateo, struttura che da qualche anno ospita una delle colonie feline più numerose della città. «Questa era una via piena di gatti, qualche volta gli davo da mangiare. Adesso sono spariti tutti, in giro non se ne vedono più. Quello che sta succedendo è una barbarie oltre che segno di stupidità, i gatti sono utili, cacciano i topi, fanno parte del nostro ecosistema» afferma una signora che abita in zona.

Altri residenti fanno avanti e indietro per le vie alla ricerca degli animali scomparsi. A confermare che quella in atto sia una vera e propria strage è Francesca Bucicchio, autrice dei volantini e volontaria dell’associazione Amici degli Animali: «Ho cercato di avvisare le persone del quartiere il più possibile, anche perché molti hanno animali in casa - afferma Bucicchio - è stata fatta una vera e propria strage, per le strade è stato disseminato cibo mischiato con veleno per lumache, molto appetibile per cani e gatti. Probabilmente è stata contaminata anche l’erba delle aiuole. Questa è cattiveria pura, anche perché chi ha disseminato questo veleno non si rende conto che anche i bambini possono entrare in contatto con la sostanza letale. Chi ha fatto questo gesto è un criminale. La colonia felina del Galateo è stata quasi dimezzata, non ci sono più gatti in giro nel quartiere. Solo a me ne hanno avvelenati due, lo stesso è successo al cane di una mia amica che ha mangiato qualcosa per strada - continua la volontaria - per adesso abbiamo contato più di trenta gatti morti avvelenati, tra cui molti domestici. Purtroppo ci sono ancora molti proprietari che li stanno cercando. La Polizia Municipale è già stata allertata, anche perché questi gatti sono di proprietà del Comune, le associazioni di volontariato e l’amministrazione se ne occupano. Abbiamo dei sospetti e pensiamo di fare delle denuncie. Non si può andare avanti così».

Purtroppo, nell’ultimo periodo, gli avvelenamenti verso gli animali stanno diventando un problema serio e frequente in città. Lo scorso gennaio un pericoloso topicida fu ritrovato in Piazza Ariosto, disseminato tra aiuole e marciapiedi. Furono otto i cani intossicati. A distanza di due mesi la storia si ripete, in un altro tratto della città.
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