Santa Croce la più ambita per i matrimoni: ma l'attesa è di un anno e mezzo

Santa Croce la più ambita per i matrimoni: ma l'attesa è di un anno e mezzo
di Matteo BOTTAZZO
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Martedì 14 Febbraio 2023, 12:22 - Ultimo aggiornamento: 13:53

Il giorno di San Valentino può essere quello giusto per fare la celebre proposta di matrimonio all'amata o al proprio amato. Ma chi ha deciso di convolare a giuste nozze e per la celebrazione del matrimonio pensa alla splendida Basilica di Santa Croce a Lecce, dovrà tenere in conto di non poter coronare il suo sogno d'amore prima di un anno e mezzo. Questo è il tempo d'attesa necessario per poter opzionare la celebrazione all'interno di una delle chiese più rinomate del panorama italiano, e non solo salentino.

C'è però da mettersi in coda per periodi di uguale durata anche per il Duomo, gettonassimo complice anche l'opportunità di scattare delle foto esclusive dalla cima del campanile. Tra le location più ambite anche l'affascinante chiesa di San Matteo dopo la grande opera di restauro e l'installazione del nuovo sistema di illuminazione che regala un'atmosfera ancora più magica in una delle chiese più esclusive del nostro territorio. Nel corso dell'ultimo anno nella città di Lecce hanno scelto di unirsi in matrimonio 421 coppie.

E chi lo farà nel corso dei prossimi anni potrà avere un'opportunità in più: quella di poter celebrare il proprio matrimonio all'interno di strutture private.

Il regolamento

Il regolamento approvato lo scorso mese di settembre in consiglio comunale, infatti, permetterà ai siti privati convenzionati, che si andranno ad aggiungere a quelli comunali già individuati, di poter celebrare un matrimonio al proprio interno e ricevere lo status di casa comunale. Ad oggi in città è possibile sposarsi nella sala giunta, in aula consiliare di Palazzo Carafa, nella sala interna e nel giardino dell'ex Conservatorio di Sant'Anna. C'è poi la villa comunale, la sala dell'Ufficio anagrafe di via Aldo Moro e presto però questa scelta potrà essere ampliata a delle strutture private.

«Nel corso dei prossimi giorni, pubblicheremo un avviso pubblico per acquisire le candidature dei siti privati in possesso dei requisiti necessari per celebrare un matrimonio all'interno della propria struttura - ha fatto sapere l'assessore Christian Gnoni -. Dovrà essere anche definito un tariffario concordato con il Comune per questo tipo di attività. Credo che entro un mese potremo avviare questa nuova attività e permettere a chi sceglie la nostra città per celebrare questo momento speciale di poterlo fare anche in luoghi diversi dagli uffici del comune o anche dalle nostre splendide chiese, infatti potranno avanzare richiesta non solo dimore storiche o locali, ma anche spiaggiò o immobili a patto che rispettoso alcuni requisiti oggettivi e l'immediata idoneità per lo svolgimento dei matrimoni».

Nuove opportunità quindi per il settore del wedding che rappresenta un settore molto importante anche per lo stretto legame con l'ambito turistico e che vede Lecce tra le città più gettonate anche da chi arriva dall'estero esclusivamente per la celebrazione del proprio matrimonio. Buone notizie quindi per chi sceglierà di farsi avanti con la propria amata nella serata di San Valentino e avrà quindi una maggiore opportunità di scelta per decidere in quale location sposarsi, uno dei momenti, probabilmente, più belli nella vita di una coppia.

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