Latina, cinque in corsa per il ruolo di procuratore aggiunto: ci sono anche i pm Spinelli e Miliano

Da Albamonte a Musarò, passando per Palazzi, tutti i nomi per il dopo Lasperanza, che ha lasciato il posto per un nuovo incarico alla Procura di Roma

Latina, cinque in corsa per il ruolo di procuratore aggiunto: ci sono anche i pm Spinelli e Miliano
Latina, cinque in corsa per il ruolo di procuratore aggiunto: ci sono anche i pm Spinelli e Miliano
di Elena Ganelli
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Venerdì 26 Aprile 2024, 06:00

Ci sono già alcuni nomi in corsa per il posto di procuratore aggiunto di Latina lasciato libero da Carlo Lasperanza che a gennaio ha lasciato via Ezio e ha preso servizio per il suo nuovo incarico alla Procura generale di Roma.

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La corsa

Alcuni dei magistrati che hanno presentato domanda hanno già lavorato oppure lavorano presso la Procura del capoluogo pontino. Tra questi Luigia Spinelli, per molti anni sostituto procuratore a via Ezio, esperta in materia di illeciti ambientali tanto da essere stata per alcuni anni consulente della Commissione parlamentare di inchiesta sul ciclo dei rifiuti. Attualmente in forza alla Direzione distrettuale antimafia di Roma la Spinelli ha condotto le principali inchieste sui gruppi criminali organizzati presenti sul territorio pontino quali “Reset”, “Puro Sangue Ciarelli”, “Dirty Glass” e “Don’t Touch”: quest’ultima in particolare ha sgominato un sodalizio dedito a intimidazioni e estorsioni, un’operazione che ha lasciato un segnale importante per la legalità e che ha aperto la strada a nuove indagini sui quei gruppi ai quali è stata riconsciuta in sede di sentenze la caratteristica di associazioni a delinquere con caratteristiche mafiose.

In corsa c’è anche Giuseppe Miliano, magistrato “storico” della Procura di Latina che nel corso degli anni si è occupato, oltre che di criminalità organizzata, di reati in materia urbanistica, violazioni ambientali, smaltimento dei rifiuti e illeciti contro la pubblica amministrazione.

Tra le indagini che portano la sua firma ci sono “Olimpia”, quella tuttora in itinere sul complesso commerciale del Q3 e quella, condotta con il collega Andrea D’Angeli, sulla coop Karibu e il Consorzio Aid che ha coinvolto i familiari del deputato Aboubakar Soumahoro.

Ha presentato domanda per il posto di vice a via Ezio anche Eugenio Albamonte, sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Roma, ex presidente dell’Associazione nazionale magistrati, specializzato in indagini sui crimini informatici e cyberterrorismo.

Nella lista degli aspiranti aggiunti c’è inoltre il sostituto procuratore della Direzione distrettuale antimafia di Roma Giovanni Musarò, conosciuto oltre che per il suo impegno nella lotta alla mafia per avere riaperto e sostenuto l'accusa nel processo sull'omicidio di Stefano Cucchi. Ultimo nome in lizza, almeno finora, quello di Mario Palazzi, magistrato presso la Procura di Roma, assegnato alla Dda, e rappresentante dell’accusa nel processo Consip che si sta avviando verso le battute finali.

La scelta dell’aggiunto di via Ezio dovrebbe avvenire entro qualche mese mentre ci vorrà sicuramente un tempo più lungo per sostituire Andrea D’Angeli e Daria Monsurrò che già a partire da giugno lasceranno Latina per un nuovo incarico, entrambi a Roma. I loro posti infatti non sono ancora stati messi a bando.

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