Roma, quattro capannoni a fuoco alla Magliana: nube nera e viabilità in tilt

Roma, quattro capannoni a fuoco alla Magliana: nube nera sulla città, viabilità in tilt
Roma, quattro capannoni a fuoco alla Magliana: nube nera sulla città, viabilità in tilt
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Giovedì 11 Luglio 2019, 16:40 - Ultimo aggiornamento: 18:15

Un incendio di vaste dimensioni è divampato alla Magliana, in via del Cappellaccio, a Roma. Una enorme colonna di fumo nero si leva ai margini della città creando allarme in particolare tra gli automobilisti che si trovano in transito in quella zona e nelle vicinanze. Sul posto i vigili del fuoco, la polizia e la polizia locale. A dare l'allarme sono stati i carabinieri: una pattuglia stava transitando in zona quando si è levata la densa colonna di fumo. Sono stati i militari a richiedere l'intervento dei vigili del fuoco. Non risultano persone ferite.
 

 



Le fiamme sarebbero divampate all'interno di un deposito di pneumatici. L'incendio ha interessato quattro capannoni industriali. La strada è stata chiusa all'altezza del viadotto della Magliana. Ci sono rallentamenti nel traffico. E' stato chiuso anche un tratto della via del Mare, tra via dei Cocchieri e via dell'Ippica, in entrambe le direzioni. Il transito è prima stato deviato su via Ostiense ma ora è stata chiusa anche questa strada, in maniera temporanea, tra via di Decima e via Monte del Finocchio, in direzione Roma, e tra via Monte del Finocchio e via Frugoni in entrambi i sensi di marcia, per agevolare il passaggio dei mezzi di soccorso per lo spegnimento dell'incendio. Il traffico verso il Centro della Capitale è deviato su via Di Decima-via dell'Oceano Indiano.

La Polizia locale è sul posto con 15 pattuglie, provenienti da sei gruppi: oltre a Eur e Marconi intervenuti per primi, anche Tintoretto, Monteverde, Gpit e Mare. Risalire alle cause ed effettuare i rilievi sul rogo spetterà ai vigili del fuoco. Sul posto anche il personale dell'Arpa Lazio, l'agenzia regionale per l'ambiente, che sta effettuando i rilievi di rito. Definire eventuali precauzioni rispetto alla nube, nel caso si dovessero ravvisare rischi per la salute, spetterà poi alla Asl.

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