CANTIANO - Una bomba d’acqua ha messo in ginocchio allagando in pochi minuti Cantiano, che si è trovata sommersa dalla pioggia con le auto a galla nella piazza centrale, trascinate dal violento flusso d’acqua mentre in alcune vie è arrivata fino ai terrazzi delle abitazioni. Case e negozi in balia di acqua e fango che hanno invaso il piano terra di tutti gli edifici arrivando fino ai primi piani, si legge sul Corriere Adriatico. Una situazione drammatica, un disastro che ha costretto il sindaco Alessandro Piccini a rivolgere un appello ai cittadini, pregandoli di restare calmi ed evitare rischi. Circa 2mila persone terrorizzate. I residenti del centro storico in particolare hanno cercato rifugio nei piani alti delle abitazioni. Sotto la pioggia battente è saltata anche la corrente elettrica lasciando tutti al buio creando una situazione davvero da incubo. Strade coperte di fango diventate impercorribili. Stesso copione a Fonte Avellana a Serra Sant’Abbondio, mentre a Cagli sono state allagate le aree più vicine al fiume Burano come Sant’Emidio e Ponte Taverna. Il Monastero di Fonte Avellana è del tutto isolato e l’agriturismo Paradiso è stato investito da una frana provocata dall’azione violente della pioggia. Il ponte che porta verso la via Le Macchie ha ceduto. Non si contano i garage e le cantine allagate. Alle 18.30, il sindaco Ludovico Caverni ha lanciato l’allarme ma ancora alle 22.30 nessuna squadra è riuscita a raggiungere il paese.
L'area colpita
L’ordine del Comune alle famiglie è di rimanere ai piani alti.
L'ondata di maltempo
La violenta ondata di maltempo e l’enorme quantità d’acqua piovuta sulla zona hanno travolto anche campi e terreni riversando fango e provocando ripetuti smottamenti. I corsi d’acqua gonfiati a dismisura dalla pioggia sono esondati e tanti alberi sono caduti a terra. In tarda serata non si segnalavano danni alle persone ne cittadini rimasti in trappola nelle loro abitazioni anche se sotto gli occhi di tutti ha preso forma il disastro. Vigili del fuoco e protezione civile hanno invece liberato gli automobilisti rimasti chiusi negli abitacoli delle auto assediate dall’acqua. Chiaserna e Pontericcioli sono completamente isolate, difficili anche le comunicazioni telefoniche aggravate dalla difficoltà di ricaricare i cellulari per il blackout. Intorno a Cantiano scorreva un impressionante fiume d’acqua che procedeva con impeto, trascinando tutto ciò che incrociava.
Secondo i primi riscontri sarebbero caduti oltre 300 millimetri di pioggia. Un quantitativo straordinario, precipitato poche ore che in tutta la zona a ridosso del Catria ha determinato una vera e propria alluvione. Gli uomini della Protezione civile, coordinati dalla Prefettura hanno setacciato Cantiano e le sue frazioni per verificare se ci fossero dispersi. Sul posto anche i carabinieri che sono intervenuti in aiuto dei soccorritori. Oggi scuole chiuse.