Autovelox, 40mila multe per 4 milioni di incasso

Autovelox, 40mila multe per 4 milioni di incasso
di Paola COLACI
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Sabato 24 Ottobre 2015, 22:41 - Ultimo aggiornamento: 25 Ottobre, 19:45
Agosto “oltre i limiti” sulle strade salentine. Ed è diluvio di verbali per eccesso di velocità. I numeri “fotografati” dal Servizio Polizia provinciale di Palazzo dei Celestini non lasciano spazio a dubbi: i salentini in macchina corrono troppo e spesso passano anche con il semaforo rosso, soprattutto d’estate. E anche le migliaia di turisti che hanno scelto di trascorrere le vacanze in provincia di Lecce forse hanno avuto troppa fretta di raggiungere il mare e la spiaggia. Le cifre lo dimostrano. E sono impressionanti: in un mese i tre autovelox e telelaser fissi e le apparecchiature mobili posizionati sulle provinciali hanno scattato 10.731 istantanee. Una media di 346 multe al giorno, 14 ogni ora, una ogni 4 minuti. Totale complessivo delle sanzioni? Più di 1 milione e 400mila euro che finiscono nelle casse della Provincia. E si sommano ai quasi 3 milioni di euro già incassati nel primo semestre dell’anno da Palazzo dei Celestini.



In realtà se il picco di sanzioni sulle arterie salentine si è registrato lo scorso agosto la cattiva abitudine di premere troppo il piede sull’acceleratore, superando i limiti che oscillano tra i 70 e i 90 chilometri orari a seconda dei tratti stradali, sembra consolidata. E i 5.800 verbali elevati in media ogni mese lo testimoniano. Il trend degli automobilisti indisciplinati, tuttavia, aumenta con l’approssimarsi della stagione estiva.



Se nel mese di gennaio 2015 a violare i limiti sono stati “appena” 994 automobilisti, a febbraio le sanzioni comminate sono salite a 1.107 e si sono quadruplicate nel mese di marzo toccando quota 4.207. Dato confermato anche ad aprile e a maggio con 4.365 e 4.460 multe. Il picco di “istantanee” scattato dai rilevatori di velocità si è registrato nei mesi di giugno e luglio. Complice quasi certamente il notevole aumento di traffico turistico sulle provinciali, a giugno le multe notificate sono state 6.321 e a luglio sono salite a 7.524. Poi il “boom” di agosto con i 10.731 verbali. E le maggiori infrazioni si sarebbero registrate proprio sulle strade che portano al mare: la San Cataldo-Otranto e la Poggiardo-Santa Cesarea Terme.



Eppure i dati complessivi del 2014 lasciavano ben sperare: le 2.333 multe elevate con autovelox e telelaser dalla Polizia provinciale, infatti, erano ben poca cosa rispetto alle infrazioni degli scorsi anni. Ma da quest’anno gli automobilisti, salentini o turisti che siano, sembrano siano tornati alle brutte, vecchie abitudini. E ciò nonostante il calendario delle postazioni di rilevamento delle infrazioni al Codice della strada viene reso noto ogni mese. E gli agenti della Provinciale da lunedì al venerdì, weekend esclusi, registrano la velocità dei passaggi di auto, moto e mezzi pesanti per sette ore al giorno. A ciò si aggiungano le tre postazioni di rilevamento fisse installate sulla Maglie-Santa Cesarea Terme e sulla litoranea Otranto-San Cataldo che sono attive 24 ore al giorno.



L’apparecchiatura installata sulla Specchia-Tricase, infine, “immortala” chiunque non rispetti il semaforo rosso all’altezza dell’intersezione con la strada comunale di via San Rocco. Eppure in macchina nel Salento si continua a correre troppo e c’è chi continua a considera autovelox e telelaser sono uno strumento per far cassa a spese degli automobilisti.



Ma quello dell’alta velocità resta un problema da non sottovalutare. Nel 2014, infatti, in tutti i Paesi dell’Unione Europea sono morte 25mila persone a causa degli incidenti stradali. Dato che in Italia si traduce in 52 decessi per ogni milione di abitante. Numeri che destano molta preoccupazione e che, spesso, sono dovuti proprio alla cattiva abitudine di non rispettare i limiti del Codice della strada. Ma l’alta velocità è ancora una delle principali cause di incidente stradale, insieme al mancato rispetto delle regole di precedenza e alla guida distratta.



Eppure i controlli ci non mancano. Solo lo scorso anno in Italia sono state rilevate 837.505 infrazioni per eccesso di velocità e in Puglia la polizia stradale ha rilevato circa 1.900 incidenti, 43 dei quali mortali, contestato 4.498 infrazioni per superamento dei limiti. Numeri ai quali devono sommarsi anche quelli registrati dalla Polizia provinciale e che restituiscono una dato complessivo preoccupante che dovrebbe far riflettere quanti ancora al volante hanno dimostrano di avere troppa fretta.