Totti: «Con Ilary tanti momenti belli, serve un nuovo equilibrio. Spalletti? Anche io ho fatto errori, lo saluterei con affetto»

Le confessioni a 360 gradi dell'ex capitano giallorosso

Totti: «Con Ilary tanti momenti belli, serve un nuovo equilibrio. Spalletti? Anche io ho fatto errori, lo saluterei con affetto»
Totti: «Con Ilary tanti momenti belli, serve un nuovo equilibrio. Spalletti? Anche io ho fatto errori, lo saluterei con affetto»
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Giovedì 2 Novembre 2023, 18:03 - Ultimo aggiornamento: 19:29

«Alla Roma sanno che se hanno bisogno di me, per cose serie, mi fa piacere dare una mano. Altrimenti, amici come prima». Francesco Totti manda l’ennesimo messaggio ai naviganti. Sogna di poter tornare a Trigoria, a vivere il calcio da vicino e vorrebbe farlo nel club che lo ha fatto crescere e diventare un campione. Un sogno? Per ora sì perché di chiamate non ne sono arrivate: «Mi piacerebbe con Mourinho, è il numero uno, lo stimo molto. Mi dispiace non essere stato allenato da lui, nella mia carriera», dice Totti in un’intervista al Corriere della Sera.

 

Luciano Spalletti

L’ex attaccante ha lasciato il calcio quando in panchina c’era Luciano Spalletti, adesso allenatore della Nazionale: «Se lo incontrassi lo saluterei con affetto, mi farebbe piacere.

Credo che tra noi ci sia un profondo legame. Anche perché quello che abbiamo passato insieme, quando arrivò da Udine, è per me, nella mia vita, qualcosa di irripetibile. Sia in campo che nel quotidiano. Io uscivo una o due volte a settimana con lui a cena. Luciano era una persona piacevole, divertente, sincera. Nella fase finale il nostro rapporto è stato condizionato dall’esterno, specie dai dirigenti o consulenti della società, e non ci siamo più capiti. Anche io ho fatto degli errori, ci mancherebbe. Credo che tutti e due, se tornassimo indietro, non entreremmo più in conflitto».

Ilary Blasi

Un conflitto di cui all’epoca fece parte Ilary Blasi, ex moglie di Francesco: «Ora vorrei solo che trovassimo un equilibrio tra noi capace di proteggere i ragazzi che sono la più grande ragione, per ambedue, di amore. So che non è facile, ma quello che c’è stato tra noi, per tanti anni, è stato importante. Se troviamo questo equilibrio noi due, i ragazzi staranno bene e si sentiranno protetti».

L'addio al calcio

È stata lei a starle vicino in uno dei momenti più difficili della sua vita. Quando Totti lasciò il calcio da un momento all’altro la sua vita si è svuotata: «Mi manca la routine che ha fatto la mia vita per decenni. Quando è finita le giornate si sono svuotate. Dopo mi sono sentito solo. Ma ci sta. Finiva una cosa che mi piaceva, che era la mia vita». Un distacco arrivato in maniera traumatica: «Il modo in cui è finita la mia storia con la Roma, sì, mi è dispiaciuto. La verità è che quando nel calcio non servi più non c’è più rispetto. Se Maldini, Del Piero, Baggio, io siamo fuori dal calcio significherà qualcosa, no?».

Lo scandalo scommesse

Totti commenta anche lo scandalo delle scommesse: «Non voglio dare giudizi moralistici. Ma ci sono regole, come quella di non giocare sulle partite di calcio, e quelle vanno sempre rispettate. Aggiungo che i ragazzi più giovani vanno tutelati e bisogna stargli vicino perché non si rovinino».

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