Morto Giorgio Otranto, storico e studioso del cristianesimo

Morto Giorgio Otranto, storico e studioso del cristianesimo
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Giovedì 5 Gennaio 2023, 15:15 - Ultimo aggiornamento: 19:05

È morto a 82 anni Giorgio Otranto, storico italiano del cristianesimo, fondatore del Centro studi micaelici e garganici di Monte Sant'Angelo, già ordinario di Storia del cristianesimo e delle chiese nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università degli Studi di Bari Aldo Moro.

In una nota di cordoglio, il sindaco di Bari, Antonio Decaro sottolinea il dolore della città per la perdita di «uno studioso, un ricercatore, un accademico, un cittadino appassionato e carismatico. Questo era Giorgio Otranto che, sia con la sua attività accademica sia dai banchi del Consiglio comunale, ha dato lustro a questa città. La sua produzione scientifica sulla storia del cristianesimo antico e altomedievale e la sua passione per lo studio dei santuari, dell'evoluzione dei pellegrinaggi e dei rapporti tra pellegrinaggio e santuari tra tarda antichità e Medioevo hanno reso lo studioso e l'ateneo barese un punto di riferimento a livello internazionale».

«La comunità gli sarà sempre grata»

«Oltre alla ricerca - aggiunge - Giorgio Otranto si è sempre dedicato con straordinario e costante impegno alla formazione e alla didattica, contribuendo a rendere il dipartimento di Studi classici e cristiani dell'ateneo barese una struttura di eccellenza per la crescita e l'affermazione di tantissimi studiosi e ricercatori.

Particolarmente attento alla cooperazione e allo sviluppo delle relazioni internazionali, ha promosso l'accordo di gemellaggio tra la Città di Bari e Mar del Plata in Argentina, approvato dal Consiglio comunale all'unanimità il 22 maggio del 2000. Il suo amore per l'Argentina e per la comunità italiana nel Paese sudamericano è stato il motore di tante iniziative di cooperazione internazionale interuniversitaria».

«Il suo impegno professionale, la sua militanza civica, il suo amore per la città di Bari e per il culto nicolaiano - conclude - rimarranno per sempre nei nostri cuori. Alla famiglia il più affettuoso cordoglio mio e dell'intera comunità barese, che gli sarà sempre grata».

Il rettore Bronzini: perdita di una voce amica

«La scomparsa del professore emerito Giorgio Otranto rappresenta, dal punto di vista personale, la perdita di una voce amica di cui ricordo l'ironia e l'intelligenza nell'approccio alla realtà». Lo afferma in una dichiarazione il rettore dell'università degli studi di Bari Aldo Moro, Stefano Bronzini, commentando la scomparsa a 82 anni dello storico del cristianesimo. «Dal punto di vista professionale il professor Otranto ha rappresentato un percorso di studi e una tradizione che a livello nazionale e internazionale lascia un segno indimenticabile - conclude Bronzini - in particolare per gli studi Micaeleci e quelli annessi alle figure del nostro Santo Patrono».

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