Pilone: stop del governo al sito alternativo
«Il progetto è già stato autorizzato»

Il sito scelto per la realizzazione
Il sito scelto per la realizzazione
di Danilo SANTORO
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Sabato 19 Marzo 2016, 11:10 - Ultimo aggiornamento: 11:11
Vasca al Pilone: il governo stoppa ipotesi di sito alternativo, pur annunciando nuove verifiche. Dal Senato, dopo le prime audizioni, il dibattito si sposta anche alla Camera. «Il progetto ha ottenuto i pareri favorevoli e le autorizzazioni degli enti preposti». Sono state queste le dichiarazioni, sulla vicenda, rilasciate dal Ministro dell’ambiente Gian Luca Galletti.

L’intervento del rappresentante del governo Renzi era stato richiesto dal presidente di Scelta Civica, l’onorevole Salvatore Matarrese, in sede di question time in commissione Ambiente. «Ho portato all’attenzione del governo la situazione che si è determinata per la prospettata costruzione di una vasca di sollevamento a ridosso della bellissima spiaggia del Pilone, sulla costa brindisina, adiacente al parco regionale Dune Costiere e al confine del Sito di importanza comunitaria "Litorale brindisino". Ho infatti condiviso le proteste dei cittadini ed ho chiesto - sottolinea il parlamentare pugliese - se il sito prescelto nella progettazione sia idoneo ad ospitare tale opera e se sia conforme alle normative vigenti in materia paesaggistica e di protezione degli habitat naturali».

L’istanza presentata dal deputato di Scelta Civica ha confermato l’interesse del Governo sulla questione. «Il ministro dell’Ambiente, nel rispondere alla mia interrogazione - dichiara Mattarese - ha ribadito che il progetto ha già ottenuto i previsti pareri e le autorizzazioni dagli enti preposti».

Nelle prossime settimane, però, ci potrebbero essere nuove verifiche. «Lo stesso Galletti ha dichiarato che la direzione generale del Ministero ha richiesto uno specifico approfondimento sulle verifiche ex articolo 6 della Direttiva 92/43/Cee “Habitat” in materia di valutazione di incidenza, e quindi - continua il parlamentare barese - sul procedimento di carattere preventivo al quale è necessario sottoporre il progetto allo scopo di valutare eventuali incidenze significative su un sito protetto della "Rete Natura 2000", con l’intento di salvaguardare l'integrità dei siti garantendo l’equilibrio tra la conservazione degli habitat e delle specie e l'uso sostenibile del territorio».

Così come evidenziato dal ministro Gian Luca Galletti il progetto dell’Acquedotto pugliese, e quindi la realizzazione della vasca a ridosso della spiaggia del Pilone, è stato valutato in maniera positiva dal servizio assetto del territorio della Regione Puglia, del servizio ecologia della Provincia di Brindisi, della Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici della provincia di Lecce e Taranto, della Soprintendenza per i beni archeologici della Puglia e della Direzione Regionale per i beni culturali e paesaggistici della Puglia.

È stata inoltre rilasciata l’attestazione di compatibilità paesaggistica con delibera di giunta regionale all’Acquedotto Pugliese. «Nel rispetto delle leggi, resta comunque da fare una considerazione e cioè che questa importante opera per l'infrastruttura fognaria è prevista in un'area di pregio e di grande interesse turistico. Scontenta - conclude Salvatore Matarrese - i cittadini e penalizza l'economia del turismo della zona e credo siano due buone motivazioni per individuare una migliore soluzione tecnica più compatibile con il paesaggio».
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