Puglia, la strana storia dei "coccolini" spiaggiati: ecco perché perché si trovano solo qui

Puglia, la strana storia dei "coccolini" spiaggiati: ecco perché perché si trovano solo qui
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Lunedì 28 Febbraio 2022, 15:08 - Ultimo aggiornamento: 23:10

Attraverso i rifiuti spiaggiati la ricostruzione di un universo commerciale e pubblicitario del nostro passato. Facendo quello che da qualche tempo definiamo  "sbloccare un ricordo", Archeoplastica ha permesso a molti utenti di riannodare alcuni fili della loro memoria, magari legata all'infanzia. Alcune delle storie raccolte dal progetto, una geniale banca dati e di raccolta materiale dei rifiuti spiaggiati a metà tra arte e denuncia ambientale, sono veramente degne di nota. Come il caso di questi flaconi, che a prima vista farebbero pensare al celebre marchio "Coccolino" ma in realtà solo lontano parenti dalle origini più vicine a noi. La loro storia ci racconta perché vengono ritrovati esclusivamente sulle spiagge pugliesi.

L'indagine sul marchio

«Questi flaconi non sono propriamente vecchi, possono avere al massimo 20 anni, ma la loro misteriosa storia ha appassionato molti di voi - scrivono sulla pagina del progetto -. I primi flaconi raccolti furono quelli piccoli da 500ml di cui non vi è traccia in rete. Non si tratta di Coccolino, come hanno supposto in tanti, ma di un suo "parente". Dal web venne fuori che un artista olandese ne fece una copia identica sulla base di un flacone raccolto in spiaggia a Bari. I ritrovamenti, tutti in Puglia, lasciavano pensare a un qualche marchio non italiano. Durante le ricerche una ragazza ci segnalò la presenza sulla costa salentina di uno di questi orsetti di colore rosa, versione 2 litri, e il giorno dopo lo recuperammo, era ancora lì. Sull'etichetta si leggeva solo una P iniziale. Un indizio fondamentale risolto poi da una ragazza di origini albanesi con uno zio che ha avuto un negozio di detersivi in Albania. E così che rapidamente ne abbiamo scoperto il nome: ammorbidente Prime Soft.

Su YouTube trovate un simpatico spot del 2001 dove compare tutta la famigliola di flaconi».

La storia del marchio e il creatore del design

«Poi grazie ad un'altra persona che ci segue da tempo siamo entrati in contatto direttamente con il papà dell'orsetto, il designer brasiliano che lo ha ideato: Ricardo Ferreira. Attraverso messaggi privati Ricardo ci ha spiegato che il flacone inizialmente è stato creato in Brasile nel 1997 per essere poi lanciato in Messico ma ha avuto un tale successo che poi è stato prodotto in Europa con vari nomi: Fofó, Coccolino, Mimosin, Snuggle, etc... Nel 2001 era già in commercio in Albania. Questo è il motivo per cui i ritrovamenti riguardano solo il territorio pugliese. La cosa curiosa è che tutti i flaconi ad orsetto del resto del mondo hanno lo stesso identico sorriso mentre questi albanesi sono diversi, sono un po' più seri. Ancora oggi, ogni tanto, se ne spiaggia qualcuno lungo la costa pugliese».

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