La movida passata al setaccio
Nei guai due titolari di locali

La movida passata al setaccio Nei guai due titolari di locali
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Lunedì 30 Luglio 2018, 12:24 - Ultimo aggiornamento: 12:29
Oltre 180 carabinieri sono stati impiegati lo scorso weekend su tutto il territorio provinciale nell'ambito di un servizio straordinario di controllo del territorio sui luoghi della movida e per la prevenzione delle stragi del sabato sera. I militari hanno operato con l'ausilio di unità cinofile antidroga, e con i carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Taranto. Il servizio è stato finalizzato ad assicurare una cornice di serenità ai cittadini che, in considerazione della stagione estiva si riversano sui luoghi di aggregazione, nei locali pubblici e di intrattenimento e nelle piazze per seguire le varie manifestazioni.
Proprio i controlli nei luoghi della movida hanno portato al deferimento, a San Vito dei Normanni, nei confronti di un 36enne e di un 76enne, entrambi titolari di esercizi pubblici, per disturbo delle occupazioni o del riposo delle persone. Secondo quanto accertato dai militari, musica ad alto volume oltre l'orario consentito dalle norme comunali.
Sempre nell'ambito dei controlli nei luoghi della movida, a Brindisi è stato segnalato un impiegato di 36 anni, trovato in possesso di una dose di un grammo di hashish, nascosta nel portadocumenti. A Fasano, segnalato un 22enne del luogo, perché in possesso di una dose di hashish del peso di 0,4 grammi trovato in uno scatolino metallico. Il giovane era stato poco prima soccorso dal personale del 118 sulla pubblica via in stato di agitazione motoria. A Erchie beccato un 22enne con una dose di marijuana del peso di un grammo nascosta nel taschino della camicia.
A Fasano, i carabinieri hanno deferito in stato di libertà un 42enne del luogo sorpreso alla guida in evidente stato di alterazione psicofisica dovuta all'ingestione di alcol. Sottoposto alla prova dell'etilometro, è stato riscontrato con un tasso alcolemico pari a 1,64 G/L. La patente di guida è stata ritirata. L'art.186 del codice della strada prevede in questi casi un'ammenda che va da 1.500 euro a 6.000 euro e l'arresto da sei mesi ad un anno, qualora sia stato accertato un valore corrispondente ad un tasso alcolemico superiore a 1,5 grammi per litro. All'accertamento del reato consegue in ogni caso la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da uno a due anni. In questo caso però il veicolo è risultato essere di proprietà di una terza persona e pertanto non è stato confiscato.
A San Donaci, gli uomini dell'Arma hanno deferito in stato di libertà un 27enne del luogo, per possesso ingiustificato di oggetti atti a offendere. Il giovane, nel corso della notte, è stato controllato alla guida della sua autovettura: è stato trovato in possesso di una noccoliera in metallo, custodita all'interno dell'abitacolo, che è stata immediatamente sequestrata.
Non solo: a Brindisi, i militari hanno trovato uno scooter risultato rubato venerdì scorso in centro. A Latiano, invece, è stata trovata in aperta campagna, in stato di abbandono, un'autovettura Range Rover Sport rubata mercoledì a Carovigno, e sempre a Latiano un'autovettura Fiat 500, rubata venerdì a Porto Cesareo (Lecce).
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