Inquinamento: l'Europa apre la procedura di infrazione per Brindisi

La centrale Enel di Cerano
La centrale Enel di Cerano
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Mercoledì 6 Aprile 2016, 11:13 - Ultimo aggiornamento: 16:11
La Commissione europea ha annunciato di aver aperto una procedura di infrazione su Brindisi per inquinamento atmosferico, rispondendo con una lettera alle sollecitazioni dell'associazione ambientalista Peacelink, che aveva presentato un dossier nel marzo del 2015. Lo riferisce la stessa associazione, che allega la lettera a firma del capo della Direzione D Ambiente della Commissione. Il procedimento riguarda, nello specifico, la questione del particolato in emissione dagli impianti industriali di Brindisi.
«Dopo aver esaminato la questione alla luce delle informazioni disponibili, appare alla Commissione - scrivono Antonia Battaglia e Alessandro Marescotti di Peacelink Taranto e Ornella Tarullo di Peacelink Brindisi - che i valori limite per la qualita' dell'aria sono stati superati per diversi anni nell'area in oggetto. Una procedura di infrazione è quindi stata aperta per violazione degli articoli 13 e 23 della Direttiva 2008/50/EC sulla qualità dell'aria ambiente in questa e altre zone, in particolare con attenzione per il Pm10 (polveri sottili), e pertanto la commissione ha deciso di prendere in considerazione la denuncia di Peacelink alla luce della procedura sopracitata». La commissione «era stata aggiornata nel dettaglio su quanto avvenuto in questi mesi. La sorgente presa in esame e' la centrale termoelettrica situata a Cerano (Brindisi), in cima alle classifiche dell'Agenzia europea per l'Ambiente (Eea) - concludono i rappresentanti di Peacelink - per emissioni di sostanze inquinanti».
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