I santi patroni tornano alla nomalità pre-Covid tra programma tradizionale e aree parcheggio

La presentazione del programma delle feste patronali con il sindaco Riccardo Rossi ed il parroco don Mimmo Roma
La presentazione del programma delle feste patronali con il sindaco Riccardo Rossi ed il parroco don Mimmo Roma
di Francesco TRINCHERA
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Sabato 27 Agosto 2022, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 23:32

Brindisi torna a respirare aria di festa e si appresta a vivere le celebrazioni per san Teodoro d’Amasea e san Lorenzo da Brindisi, così come non accadeva dal 2019. Ieri mattina, presso la sala giunta del Comune, sono stati presentati i dettagli della celebrazione che vuole tornare all’insegna della normalità: «Dopo due anni - ha spiegato il sindaco - in cui le feste si sono svolte nelle modalità permesse dall’emergenza Covid, quest’anno siamo tornati alla festa patronale in quella che abbiamo conosciuto tutti in epoca pre pandemica». Tornano quindi le processioni, sia quella a mare (con nuovamente una nave della Marina militare che farà la spola dal porticciolo sino al lungomare Regina Margherita), che quella a terra, i fuochi artificiali (con una versione “piromusicale”), le giostre su piazzale Spalato.

Le bancarelle

Non mancheranno gli stand del mercatino (su corso Garibaldi, corso Umberto e via del Mare, da un solo lato della carreggiata). L’amministrazione confida che i posti vacanti (30) rispetto a quanto previsto dal bando saranno rimpinguati con gli arrivi degli ultimi giorni. Tornano anche le luminarie, che si stanno già montando: l’accensione è prevista per il venerdì, con l’arrivo della processione nei pressi del tosello all’incrocio dei corsi.

I parcheggi

Parallelamente, è stato predisposto un piano parcheggi con diverse postazioni in cui si potrà lasciare l’automobile, per un totale di 1600 stalli nelle diverse aree individuate: si tratta, nello specifico, del parcheggio del centro commerciale Brin Park (400 posti), quello dell’ospedale Perrino (50 posti), i posti auto nel parco del Cillarese (200 posti), nel parco ex collegio Tommaseo (200 posti),il parcheggio dello stadio Fanuzzi (200 posti) ed il combinato all’imbocco del quartiere Perrino, nella zona compresa tra l’area nei pressi del cimitero (300 posti) e viale Arno (200). Da lì, chi vorrà recarsi verso il centro nei principali giorni di festa potrà usufruire dei diversi autobus di Stp, con la possibilità di salire gratuitamente a bordo del mezzo dalle 18 sino a fine servizio sia giorno 3 che giorno 4 settembre. In entrambe le giornate alcune tratte (nello specifico 1, 5, 7, 8, 11, 26) vedranno il loro servizio prolungato tra le 22 e le 1.30 mentre la motobarca (con le abituali modalità di biglietto) sarà attiva (con l’eccezione del momento in cui ci sarà la processione a mare ed i fuochi artificiali) sino alle 2, a partire da venerdì 2 settembre sino a lunedì 5 settembre.

Gli organizzatori

Molto contento per poter “riabbracciare” queste celebrazioni il parroco della cattedrale, don Mimmo Roma: «Il senso di responsabilità – ha esordito - è forte, questo è il momento comunitario per eccellenza».

Don Mimmo ha proseguito spiegando che «sapere di dover organizzare una cosa che rende così bella la nostra città, dopo un momento così forte che ancora non è andato via ma che si può vivere in una maniera diverse mette addosso un senso di responsabilità ma anche di gioia».

I crocieristi

La festa, inoltre, coinciderà con due arrivi delle grandi navi da crociera, nelle giornate di venerdì 2 (Costa Luminosa) e lunedì 5 settembre (Msc Armonia). In quell’occasione, i tradizionali autobus che portano i passeggeri dal luogo di attracco sino al centro seguiranno un percorso alternativo, che comprende via Spalato, vista la presenza degli stand su via del Mare (luogo tradizionale di transito e sosta dei mezzi in questione). 
«Rivolgiamo l’invito – ha spiegato poi il comandante della polizia locale, Antonio Orefice – a fare un uso molto contenuto delle auto e comunque impiegare le aree che consentono la sosta di circa 1600 veicoli».

Il cartellone

Per quanto riguarda il programma, si torna alla tradizione dopo due anni di restrizioni. Il clou, naturalmente, è previsto per il prossimo fine settimana ma in realtà si comincia già in questi giorni, con eventi del calendario religioso e civile tra celebrazioni eucaristiche, processioni, dialoghi, presentazioni di libri. Venerdì, in particolare, si comincia con i momenti caratteristici, a partire, alle 20.30 in piazza Duomo, dalla processione con le statue di San Teodoro a cavallo e san Lorenzo da Brindisi verso il tosello, a cui seguirò l’accensione delle luminarie. Sabato, come detto, sarà il momento culminante delle feste patronali: a partire dalle 19 ci saranno la processione a mare con le reliquie e le statue dei santi patroni dal porticciolo turistico al porto interno, con sbarco sulla banchina antistante alla scalinata Virgilio, e quindi i discorsi di arcivescovo e sindaco con il successivo spettacolo pirotecnico a cui seguirà la solenne processione con le reliquie e le statue dei santi patroni dalla banchina sino alla cattedrale. Domenica alle 20, seguendo quanto fatto negli scorsi anni, si terrà in piazza Duomo il solenne pontificale, mentre lunedì alla stessa ora ci sarà il ritorno delle statue nella chiesa di Santa Maria degli Angeli (San Lorenzo) e nella cattedrale (san Teodoro). Nel programma civile, invece, il clou sarà l’1 settembre con lo spettacolo “L’elmo e la croce” con Stefano Miceli al piano e Luca Ward alla voce, alle 20.30 in un pontile antistante il piazzale intitolato a san Teodoro. Immancabile, domenica 4 alle 18 il tradizionale “Palio dell’arca nel porto interno”.

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