The Kolors, concerto da star alla festa patronale. Barletta e il colpo di mercato

The Kolors, concerto da star alla festa patronale. Barletta e il colpo di mercato
di Maria GIOIA
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Venerdì 6 Ottobre 2023, 21:19

E’ stata una festa patronale con numeri da capogiro quella che si è svolta nei giorni scorsi a Villa Castelli, suggellata dal concerto dei The Kolors. In tre giorni la cittadina ha ospitato numerosi visitatori sino all’exploit registrato lunedì sera grazie alla performance della band reduce del successo del brano “Italodisco” che ha portato in piazza Municipio tra le 15mila e le 18mila persone. Un vero e proprio colpaccio che è stato il risultato della capacità del sindaco, Giovanni Barletta, di credere in Stash e nella sua band ancor prima che l’ultimo brano diventasse il tormentone dell’estate appena conclusa. Un colpaccio, questo, che ha portato le malelingue a “ricamarci” su, montando il caso di un presunto rincaro sul costo del concerto richiesto dal gruppo per esibirsi in piazza Municipio, pena l’annullamento dell’esibizione. Ma a smentire tale falsa circostanza è stato ieri proprio Barletta, il quale ha ricostruito le fasi precedenti del concerto e mostrato piena gratitudine verso i The Kolors che nulla hanno chiesto di più rispetto al cachet stabilito in principio. «Il concerto dei The Kolors è stato organizzato dall’amministrazione comunale in collaborazione con la parrocchia di Villa Castelli. E ha portato nella nostra cittadina tra le 15mila e 18mila persone.

Sul palco Stash ha ringraziato l’amministrazione, il sindaco e la parrocchia perché abbiamo richiesto un loro concerto prima dell’esplosione del successo del singolo “Italodisco”», ha precisato Barletta. A confermare le parole del primo cittadino è il video in cui Shash esprime gratitudine nei confronti degli organizzatori dell’evento durante la performance del gruppo, condiviso su diversi social network: «Ringrazio le persone che ci hanno voluti qui, soprattutto il sindaco, che ha confermato questo concerto prima dell’uscita di Italodisco. Quindi, ci sentiamo di dire grazie a chi ha creduto in noi prima del successo di questo brano». Poi, Barletta ha aggiunto alcuni retroscena sull’incontro con la band: «Quando ho consegnato il piatto con disegnati i simboli della comunità di Villa Castelli, come segno di riconoscimento da parte della nostra comunità, Stash mi ha chiesto un abbraccio perché abbiamo creduto in loro prima del successo di questa estate. Sono stati davvero corretti e non hanno chiesto nulla in più rispetto a quanto era stato concordato, anzi hanno fatto il concerto e ci hanno ringraziato pubblicamente, ripeto: sul palco. Non saprei dire il costo del concerto, perché di questo se n’è occupata la parrocchia di San Vincenzo de’ Paoli, ma non lo direi comunque per il rispetto che provo per i The Kolors. Loro non hanno chiesto nessun rincaro, questo è certo». Infine, nel raccontare come sia riuscito a portare il gruppo del momento a Villa Castelli, il sindaco ha ricordato: «A me piace tanto la musica in generale. Seguo i The Kolors da tempo e sapevo che prima o poi sarebbero esplosi. E così, otto o nove mesi fa, quando il mio amico di vecchia data, Nicola Molinaro della Music One mi ha chiamato, dicendomi che c’era la possibilità di ospitare il gruppo a Villa Castelli, ho subito chiesto il via libera alla giunta e alla parrocchia. E mi hanno lasciato campo libero. Ho puntato su di loro e mi è andata bene, proprio come sapevo che sarebbe andata. In seguito, ho avuto modo di parlare con loro. Li ho sentiti in compagnia di Albano, (l’artista di Cellino San Marco è legato da una lunga amicizia a Barletta, ndc) che li stima e crede molto in loro». 
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