Rottamazione delle cartelle esattoriali sotto i mille euro: via libera del Consiglio

Rottamazione delle cartelle esattoriali sotto i mille euro: via libera del Consiglio
di Francesco TRINCHERA
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Domenica 30 Luglio 2023, 05:00

Il consiglio comunale dà il via libera alla rottamazione e all’adesione agevolata per i tributi comunali per quel che riguarda Brindisi. Nell’aula intitolata a Giulio Caiati, infatti, è arrivata nell’ultimo consiglio comunale l’approvazione di due delibere in questo senso. In entrambi i casi ci sono stati 27 i voti favorevoli (con due contrari e nessun astenuto) ai provvedimenti che introducono la possibilità di poter pagare in maniera dilazionata, e senza interessi, alcuni dei tributi che sono stati notificati negli scorsi anni.

La decisione


In particolare, la normativa che è stata adottata, e che fa seguito a quanto è stato deciso a livello nazionale, con la prima delibera prevede che gli accertamenti e le ingiunzioni di pagamento dei tributi comunali saranno stralciati automaticamente se questi sono stati notificati tra l’1 gennaio 2000 e sino alla data del 31 dicembre 2015 e se gli stessi prevedono un importo complessivo al di sotto di mille euro. La seconda delle due delibere che sono state votate, invece, riguarda ingiunzioni fiscali ed accertamenti esecutivi che siano stati notificati entro il 20 giugno 2022 e superiori a mille euro: questi ultimi, invece, potranno essere oggetto di rottamazione concedendo lo sgravio di sanzioni e interessi.
Il gruppo consigliare di Forza Italia è tra quelli che si è intesta la battaglia per l’approvazione dei provvedimenti, anche perché sono frutto del lavoro in giunta dell’assessore comunale al Bilancio, Livia Antonucci. “Abbiamo votato con consapevolezza queste delibere- sostiene il capogruppo di Forza Italia, Cosimo Elmo- perché convinti del fatto che per tanti cittadini rappresenta una opportunità per sanare le posizioni debitorie createsi sicuramente per impossibilità economica. Succede che moltissime famiglie non riescano a pagare, subendo una pressione sanzionatoria davvero esagerata”. Per il rappresentante degli Azzurri in aula, inoltre, questo voto rappresenta “un segnale distensivo che abbiamo voluto dare ai nostri concittadini nel rapporto con le istituzioni e perciò abbiamo convintamente votato le delibere proposte dall’assessora al Bilancio Antonucci”.

Anche la restante parte della maggioranza, nel corso della discussione, ha dato il proprio parere favorevole.

La delibera

Dopo che l’adesione alla rottamazione era già stata approvata in giunta, quindi, il voto in consiglio comunale apre le porte per i cittadini brindisini all’adesione a questa misura. In particolare, è stata introdotta la possibilità di pagare, tramite l’istituto dell’adesione agevolata, l’intero importo in una sola volta o, in alternativa, pagare in rate, sino ad un massimo di settantadue. Oltre a questo, quando alla fine dello scorso giugno è stata presentata la misura, erano state individuate alcune scadenze specifiche: nel dettaglio, quella per poter presentare l’adesione (in uno degli sportelli dell’ente che si occupano di riscossione dei tributi, o quello del concessionario) è stata fissata al 29 dicembre di quest’anno, data scelta per non dover gravare di carichi eccessivi di lavoro gli sportelli interessati. Diversamente, il 30 aprile del prossimo anno sarà il giorno entro il quale gli uffici dovranno dare il proprio via libera all’istanza che è stata presentata. Nella stessa sede, il sindaco aveva spiegato che si stava lavorando ad una più ampia apertura degli uffici comunali, in modo tale da poter accogliere chi dovesse presentare le istanze e non causare code ed attese. Tra coloro che hanno votato contro al provvedimento, il Movimento 5 stelle (con Pierpaolo Strippoli, vista l’assenza di Roberto Fusco) ed Alleanza Verdi e Sinistra (con Riccardo Rossi). Il Partito democratico, invece, pur dichiarando alcune perplessità ha voluto votare a favore. Gli stessi Dem con Alessio Carbonella ha proposto un emendamento all’adesione agevolata sulla destinazione delle somme che saranno recuperate, passato all’unanimità dei presenti.

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