Brindisi, la svolta estiva sui parcheggi: centro aperto al traffico e alla sosta anche nelle ore serali

Brindisi, la svolta estiva sui parcheggi: centro aperto al traffico e alla sosta anche nelle ore serali
di Francesco TRINCHERA
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Giovedì 6 Luglio 2023, 21:00

Corsi aperti anche la sera, con possibilità di parcheggio per chi si recherà in centro a Brindisi. Questa la novità più grossa e in discontinuità rispetto all’amministrazione Rossi, emersa dalla nuova ordinanza sul traffico che è stata varata dal Comune sotto la regia della giunta guidata dal sindaco Giuseppe Marchionna. Si tratta, a torto o a ragione, di un cambiamento significativo rispetto al recente passato. Le disposizioni entreranno comunque in vigore da oggi e fino al 30 settembre.

La svolta

Un disco verde, che consente la sosta sia corso Roma che su corso Garibaldi. Per il primo cittadino si è trattato di una scelta imposta anche da quella che è vista come una “crisi sistemica” dei posti auto all’interno del centro storico. 
Alla base della decisione, infatti, ci sarebbe un punto ritenuto fondamentale, quello per il quale la chiusura dei due corsi avrebbe privato la città di «decine di posti auto, che avrebbero ancor di più acuito la crisi, portando danno alle attività già radicate attorno al centro storico». I posti ricavati grazie a questo provvedimento, secondo il sindaco, sarebbero più di un centinaio. Questo, inoltre, sarebbe l’elemento di base su cui poi innestare il resto delle decisioni sulla viabilità nel centro storico, visto che l’intenzione è quella di provare a recuperare altri posti. 
Il riferimento è, oltre al confronto che c’è stato proprio ieri mattina sull’area ex Pol, anche ad altre interlocuzioni in corso con altri enti, oltre alla decisione della giunta di ricorrere a dei Piru (il Piano integrato di rigenerazione urbana), che a fronte di un progetto di prefattibilità può consentire la realizzazione di nuovi parcheggi. 

Le possibili aree parcheggio 


Una delle possibili aree individuate è quella dell’ex cinema Di Giulio, da tempo inserito nel piano di alienazione comunale ma che ancora palazzo di città non è riuscito a vendere. 
Una ricerca continua di spazi per le auto, quindi, senza i quali per Marchionna «l’attrattività del centro storico, la sua capacità di marketing e di rappresentare un’offerta enogastronomica e di tempo libero diventa difficile da perseguire». 

I tratti che restano off limits


Restano invariati alcuni dei tratti della precedente ordinanza. In particolare, si prevede la chiusura del centro storico dalle 21 alle 2 per tutti i giorni (come detto a partire da oggi e sino al 30 settembre) Saranno escluse diverse tipologie di mezzi autorizzati (compresi quelli dei residenti) e mezzi di micromobilità. Nello stesso orario ci sarà il divieto di sosta in piazza Matteotti, via Santi, via Casimiro, via Palma, Largo della Concordia, via Duomo, vico Seminario, via Dè Muscettola, via San Nicolicchio, via Assennato, via dei de Balzo, vico Tarantafilo, via Colonne, piazza Dante, via Tarantini, piazza della Zecca, piazza Duomo, via Montenegro, via De Leo, vico De Dominicis, vico De Moricino, piazza Santa Teresa (ad esclusione del tratto compreso tra via Ercole Brindisino e via Dè Vavotici), via Santa Teresa. 
Una delle principali novità sarà la chiusura al traffico di via Marco Pacuvio, una delle vie più frequentate della movida.

Tra i provvedimenti recenti in tema di parcheggi c’è stata anche la decisione di riaprire gli spazi all’interno della Salvemini ed estendendone la durata a tutta la giornata. Sempre sullo stesso argomento, all’interno della mappa della viabilità che è stata mostrata in occasione della conferenza stampa sono stati mostrati anche i parcheggi più vicini al centro storico dove poter lasciare l’auto, che vanno dalla già citata Salvemini a via Spalato, all’area del superamerato Conad di viale Aldo Moro ed a quella vicina di via Dalmazia

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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