Salvo l’ex villaggio Valtur: Th Resort è il nuovo gestore

Salvo l’ex villaggio Valtur: Th Resort è il nuovo gestore
3 Minuti di Lettura
Venerdì 20 Aprile 2018, 05:30 - Ultimo aggiornamento: 06:54
Salvo il villaggio Valtur di Ostuni. Sarà il gruppo veneto di Th Resort a gestire la struttura: si aprirà già nell’estate 2018. Tirano un sospiro di sollievo i lavoratori stagionali della Città bianca e di Carovigno, quasi 100, che da settimane vivevano con l’ansia di perdere il proprio posto di lavoro estivo a causa dei problemi finanziari dello storico marchio. 
Ieri, però, la svolta, con la Cassa Depositi e Prestiti, titolare del complesso turistico sulla costa brindisina, che ha deliberato di affidare la gestione alberghiera dei tre villaggi turistici ex Valtur di Ostuni, Pila (Aosta) e Marilleva (Trento) alla società Hotelturist, operatore turistico attivo sul mercato nazionale con il marchio “Th Resorts’”. Trovano conferme tutte le indiscrezioni dei giorni scorsi sui sopralluoghi effettuati dai delegati del gruppo, negli ultimi giorni 10 giorni. Visite nell’ormai ex villaggio a marchio Valtur per valutare lo stato dei luoghi, e gli interventi necessari per consentire l’apertura già dalle prossime settimane. Con ogni probabilità a stretto giro inizierà una vera e propria corsa contro il tempo per realizzare le opere utili a rendere fruibile la struttura alle migliaia di persone che giungeranno nel nord brindisino, e che hanno già prenotato le proprie vacanze sulla costa della Città bianca in questa struttura. 
Non è escluso, che a causa dei ritardi determinati dalla crisi finanziaria che ha travolto il marchio Valtur, almeno per il 2018 il villaggio della Città bianca possa essere aperto non nella completa interezza. Sono valutazioni, queste, però, al vaglio dei tecnici di Th Resort, che dovranno decidere come indirizzare i primi investimenti sulla struttura di Ostuni.
 
La proposta pervenuta dal gruppo Th Resort, intanto «è risultata la più vantaggiosa e coerente con il posizionamento di mercato dei resort», dopo che “Cdp Investimenti SGR” aveva sollecitato offerte ad alcuni operatori per affidare la gestione dei resort. La soluzione gestionale alla crisi dichiarata dal gruppo Valtur è stata autorizzata dal Tribunale di Milano. Th Resorts, brand turistico nazionale partecipato al 45,9% dalla controllata Cassa Depositi e Prestiti Equity a seguito di un aumento di capitale, gestisce strutture turistiche per complessive 4.300 camere sul territorio italiano e punta a raddoppiare le dimensioni della propria attività, con un impatto occupazionale rilevante (in particolare al Mezzogiorno) visto che la società, al picco della stagione turistica, impiega un totale di circa 6.300 persone, incluso l’indotto. 
«Queste ultime operazioni si inquadrano nella strategia di sviluppo e ampliamento del prodotto Th Resorts nel territorio italiano». Sono queste le prime dichiarazioni dell’amministratore delegato di Th Resorts Gaetano Casertano, in una nota sull’accordo con Cdp. «Per quanto riguarda queste ultime acquisizioni ci stiamo già impegnando per individuare la strategia di valorizzazione più efficace per ridare il prestigio e il posizionamento sul mercato che queste strutture meritano, ma soprattutto per garantire la piena operatività di Ostuni già da questa stagione estiva». Th Resorts, si legge nella nota, permetterà l’apertura già dalla stagione estiva 2018 del villaggio di Ostuni, che si compone di 400 camere. «Il nostro obiettivo è quello di garantire la continuità alla clientela e al personale impiegato nelle strutture, considerato però che siamo ormai già ad aprile inoltrato e, come sottolineato dall’Osservatorio Confturismo-Istituto Piepoli, il 50% degli italiani - conclude Casertano - ha già scelto la meta per le vacanze». 
© RIPRODUZIONE RISERVATA