Addio a Piero Rapanà, una vita da piano bar . Morto il cantante icona degli anni Ottanta

Funerali venerdì 12 gennaio nella parrocchia Santa Maria Madre della Chiesa

A sinistra Pierò Rapanà con Davide Saccomanno
A sinistra Pierò Rapanà con Davide Saccomanno
di Roberta GRASSI
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Giovedì 11 Gennaio 2024, 09:28 - Ultimo aggiornamento: 12 Gennaio, 21:25

L’immancabile Panama, gli occhiali da sole anche di sera. Le note che rimandavano ad altri tempi. Tempi di serate composte e musica “dolce”. E' morto a Ostuni, Piero Rapanà, il più longevo crooner italiano. Aveva lavorato con Bruno Martino, Umberto Bindi e Franco Califano.

Chi era

Icona degli anni Ottanta, ha cantato nei locali più cool e lo ha fatto fino a pochi mesi fa, prima che una grave e improvvisa malattia lo costringesse a fermarsi. Aveva 84 anni. 
Champagne, Estate, Vedrai Vedrai. Il grande amore per il sax e una passione per la musica che ha superato tutti gli acciacchi dell’età. Irrinunciabili le sue serate estive al Riccardo Cafè, uno dei luoghi più frequentati dalla movida, nel Borgo Antico di Ostuni. Al suo attivo decine di collaborazioni, serate nei teatri.

I funerali

La camera ardente sarà allestita alla chiesa dei Cappuccini, a Ostuni, sua città natale dove era tornato insieme alla moglie Cristina, scomparsa qualche anno fa, dopo un periodo vissuto a Roma. I funerali saranno cedlebrati domani alle 15 sempre a Ostuni, nella parrocchia Santa Maria Madre della Chiesa.

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