Rende accessibile a tutti i visitatori il parcheggio interno dell'ospedale Perrino di Brindisi. Questo l'obiettivo dell'incontro promosso dall'associazione “L'Isola che non c'è” previsto per domani nella sede del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco.
Il tema
Si può migliorare l’accessibilità all’ospedale Perrino di Brindisi, consentendo a tutti i fruitori (pazienti e familiari) di utilizzare il parcheggio interno, oggi riservato esclusivamente e gratuitamente solo al personale medico e sanitario?
Il quesito sarà analizzato insieme al comandante Giulio Capuano, al direttore generale della Asl, Maurizio De Nuccio, al sindaco di Brindisi, Giuseppe Marchionna, al direttore generale della Stp Maurizio Falcone e ai dirigenti tecnici degli enti interessati, anche una delegazione della stessa associazione che da anni porta avanti questa battaglia.
La riunione ha l’obiettivo di trovare una soluzione definitiva, compatibile con le esigenze di tutti i fruitori della struttura ospedaliera, soprattutto delle persone anziane e loro familiari che per raggiungere i reparti sono costretti a percorrere a piedi - con il freddo, la pioggia e d’estate sotto al sole - una distanza (circa 800 metri) che non è paragonabile con altre strutture ospedaliere della regione.
A Bari per esempio il parcheggio multipiano a pagamento (2 euro al giorno) è destinato indistintamente ai pazienti, ai loro familiari e al personale: per collegare questa distanza vengono utilizzati dei bus navetta gratuiti.
L’incontro di lunedì è il secondo promosso dalla Associazione su questo tema. «Siamo certi che stavolta saranno trovate delle soluzioni, come per esempio, la istituzione di un servizio navetta tra il parcheggio esterno e i reparti».