L'altro Natale: brindisi e auguri in spiaggia, con bagno per fuorisede e bambini. «Il clima lo permette»

Il racconto di questi giorni al mare: e c'è anche chi si concede un tuffo

L'altro Natale: brindisi e auguri in spiaggia, con bagno per fuorisede e bambini. «Il clima lo permette»
di Paola CRESCENZO
3 Minuti di Lettura
Venerdì 29 Dicembre 2023, 08:17 - Ultimo aggiornamento: 30 Dicembre, 07:27

Vacanze di Natale con temperature primaverili, tanto da concedere piacevoli passeggiate al mare ma anche, per i più coraggiosi, da indossare il costume e fare il bagno. Nelle ore più calde sono stati raggiunti picchi di 20 gradi, in molti, infatti, hanno animato il litorale brindisino in particolar modo la spiaggia di Cala Materdomini (a Brindisi) e pubblicato foto e video sui social.
Emanuela Saponaro ha fatto il bagno il giorno di Natale con suo figlio Alessandro di 7 anni e racconta che durante tutto l'arco dell'anno, quando le giornate sono miti, approfitta per raggiungere la spiaggia. «Spesso ci lasciamo condizionare dal fatto che sia inverno e non pensiamo di poter andare ancora al mare. Cerco di superare questo limite perché entrare nell'acqua mi rigenera, mi restituisce un senso di libertà e ha un effetto positivo anche sulla circolazione del sangue e ho insegnato questo approccio ai miei figli. Abitiamo in una terra bellissima e dovremmo approfittarne». Emanuela aggiunge che l'anno scorso ha partecipato al tuffo di Capodanno e spera che ci siano le condizioni ottimali anche il prossimo 1 gennaio.
C'è anche Beatrice sulla spiaggia di Cala Materdomini il giorno di Santo Stefano, ha 8 anni, ha tolto scarpe e calze e con i piedi nudi traccia sulla sabbia alcuni disegni. «Sono felice di poter venire al mare durante le feste di Natale però mi sono ricordata che a scuola ci hanno spiegato che queste temperature alte sono causate dall'inquinamento. È bello fare il bagno d'inverno però vuol dire che il pianeta sta male. Dovremmo smettere di buttare rifiuti dappertutto che finiscono in acqua dove abitano tante creature, ma impegnarci a cercare un cestino - continua Beatrice -. Poi non dovremmo usare sempre le auto, si può andare in bici, in monopattino o si può correre. È come se un giorno i pesci venissero sulla terra e lasciassero tutto sporco, non sarebbe giusto».

I brindisini che vivono qui tutto l'anno ma anche quelli che sono rientrati per le vacanze e in generale i turisti hanno beneficiato del clima mite, un fenomeno, quello dell'innalzamento delle temperature, causato da quello che è stato definito "l'anticiclone di Natale" ed ha interessato tutta l'Italia.

Gli auguri in spiaggia

«Noi siamo quelli del Crazy Beach, la spiaggia dei pazz -i afferma Claudio Piscopiello - perché andiamo al mare tutto l'anno e la gente pensa che siamo fuori di testa. Il mare da noi è fantastico, una risorsa che andrebbe valorizzata di più. La stagione non finisce ad agosto, in questo periodo in altre zone della Puglia ci sono stabilimenti aperti, così dovrebbe essere anche a Brindisi». Claudio Piscopiello descrive una piccola comunità con persone di diverse età che frequenta, da settembre in poi, il lido della Polizia, una caletta ideale perché riparata dal vento. C'è chi nuota, quando l'acqua è molto fredda provvisto di muta, c'è chi fa lunghe passeggiate immergendo le gambe, chi prende il sole. «È nostra abitudine scambiarci gli auguri di Natale in spiaggia e quest'anno c'è stato un clima perfetto, abbiamo portato panettone e spumante e fatto il bagno. Il primo impatto con l'acqua è forte ma poi ci si abitua».
In questo Natale anomalo, più simile ad una Pasquetta di quelle fortunate, c'è anche chi vive fuori sede ma essendo rientrato a Brindisi per le vacanze non perde la possibilità di fare un bagno. «La mattina del 25 dicembre sono andato da solo in spiaggia - racconta Martin Angiuli - per me è un appuntamento fisso quando rientro dalla Germania dove lavoro come ballerino professionista. Quest'anno il clima era davvero mite, l'acqua era cristallina e ho fatto il bagno. Fuori c'erano 19 gradi e in acqua potrei ipotizzare ce ne fossero 10. Sono molto legato al mare e al sole di Brindisi e quando rientro ho bisogno di riprendere contatto con questi elementi naturali. Esiste una connessione profonda tra l'uomo e l'acqua, poter usufruire di questa ricchezza tutto l'anno ha effetti positivi sulla persona sia a livello fisico che sul piano emotivo».
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA