Affidato al sindaco Marchionna il coordinamento del Tavolo per la decarbonizzazione

Il progetto di riconversione a gas della centrale Enel di Cerano
Il progetto di riconversione a gas della centrale Enel di Cerano
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Giovedì 9 Novembre 2023, 19:31

Sarà il sindaco Giuseppe Marchionna a guidare il Comitato per il coordinamento della riconversione delle centrali elettriche di Brindisi e Civitavecchia. La decisione è stata assunta nella mattinata di oggi proprio su quello che è conosciuto anche col nome di Tavolo per la decarbonizzazione.

Ancora niente conversione a gas

Che, tuttavia, non ha ancora affrontato la proposta di sindacati e Cna di chiedere l'intervento del governo perché Terna riveda la sua decisione sulla inutilità della conversione a gas della centrale Enel “Federico II”.  Una scelta rispetto alla quale si dice soddisfatto il deputato e coordinatore regionale di Forza Italia Mauro D’Attis che, insieme al collega Alessandro Battilocchio, ha ottenuto l’istituzione di questo tavolo interministeriale grazie all’articolo 24 bis del decreto legge numero 50 del 2022, meglio noto come dl “Aiuti”. La riunione di oggi, sottolinea infatti il parlamentare, «è un primo passo importante con la decisione di affidare le attività di coordinamento del tavolo al Comune di Brindisi. È quanto auspicavamo io e il collega Battilocchio quando proponemmo la norma per l’istituzione del tavolo per la decarbonizzazione, di cui fanno parte le istituzioni, le associazioni i datoriali e i sindacati».

Il pressing su Enel

Una scelta che, per D'Attis, «deve portare alla sintesi di tutte le proposte del territorio da sottoporre alle competenze del governo nazionale e di quello regionale ed è una fase da seguire con la massima attenzione perché la transizione ecologica deve rappresentare un’opportunità e non una penalizzazione. Per farlo, però, è necessario che Enel presenti nel suo piano industriale proposte di conversione credibili per il futuro di un territorio che ha dato tanto in termini di contributo al Paese. Allo stesso modo vanno unite tutte le iniziative concrete utili a sviluppare l’economia locale partendo dalle vicende della chimica a quelle della cantieristica».

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