Jury Chechi al memorial Custodero: omaggio al “guerriero”

Jury Chechi al memorial Custodero: omaggio al “guerriero”
di Alfonso SPAGNULO
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Lunedì 21 Marzo 2022, 18:13 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 16:41

BRINDISI - Si è svolto nella cornice del Timo’s Park di Fasano, il 1° memorial dedicato al fasanese Giovanni Custodero, il “guerriero sorridente”, venuto a mancare il 12 gennaio 2020, la cui storia ha toccato i cuori di un intero paese e di un’intera nazione. Il coraggio e la tenacia di Giovanni, dopo due anni dalla sua scomparsa, non hanno abbandonato quanti gli stavano attorno, coloro che da lui stesso, nonostante tutto, nonostante la lotta estenuante da affrontare, sono stati confortati e supportati. Valori che rendono una persona degna di essere ricordata, eterna. Proprio Giovanni, aveva chiesto ai suoi cari di portare avanti i suoi progetti, di continuare a fare quello che già lui aveva cominciato. Tra questi, c’era anche il desiderio di creare un’associazione a suo nome, un desiderio realizzato dalla mamma Elena Maggi e dalla sorella Mariana Custodero, che insieme hanno fondato l’Ads “Giovanni Custodero – Il guerriero sorridente”. La giornata si è aperta con un convegno sul tema “La forza di non arrendersi”, evento che ha visto la presenza di Giuseppe Pinto (presidente del Comitato Italiano Paralimpico – Cr Puglia, Francesco Manfredi (medico paralimpico, fisiatra e ortopedico), Giovanni Romito (presidente “HBari2003), Andrea Lomascolo e Vito De Francesco oltre alla vicepresidente del sodalizio organizzatore Mariana Custodero.

L'evento

La giornata è proseguita poi all’insegna dell’intrattenimento, grazie agli artisti di strada, al dj set e all’angolo food & beverage dedicato ai più piccoli, e allo sport, con una serie di tornei di calcio, tennis e padel i cui vincitori sono stati premiati dall’ex ginnasta italiano e campione olimpico Jury Chechi, fortemente voluto dalla famiglia come simbolo di forza e accompagnato dall’amica Laura De Mola che l’ha portato fin qui, a Fasano, per celebrare una giornata così densa di significato. L’associazione “Giovanni Custodero” ha anche assegnato un premio speciale andato alla famiglia della piccola Melissa Nigri, la bambina con papà fasanese e mamma monopolitana, affetta da Sma di tipo 1, esempio di coraggio e amore. A ritirare il riconoscimento Rosa e Anna, le due nonne della bambina. «Sicuramente di tutta la giornata – ha affermato la vicepresidente Custodero -, quello che resterà e che volevamo trasmettere erano le emozioni del ricordo di Giovanni, della sua voglia di veder ridere e giocare tutti, ancor più i piccini. Domenica mattina erano più di mille tra piccoli e adulti ad affollare il Timos. Per non parlare delle emozioni che abbiamo vissuto parlando di Melissa, a cui abbiamo consegnato il premio speciale. Ed infine, ma non per ordine di importanza, il ricavato sarà devoluto all’associazione fasanese “AccordiAbili” presieduta da Vincenzo Deluci per il progetto Musa che permetterà a tanti diversamente abili di potersi approcciare alla musica.

E poi avere con noi un grande campione di sport e umanità come Juri Chechi ci ha reso felicissimi. Come sempre sport, passione, amore, condivisione e solidarietà. Grazie a tutti coloro che hanno preso parte a questo evento che tornerà il prossimo anno».

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