Contributi a fondo perduto per le Pmi: così la Camera di commercio di Brindisi combatte la crisi

Contributi a fondo perduto per le Pmi: così la Camera di commercio di Brindisi combatte la crisi
di Antonio SOLAZZO
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Sabato 5 Marzo 2022, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 15:51

La Camera di Commercio di Brindisi prova a sostenere le piccole e medie imprese del territorio durante il periodo di emergenza sanitaria per il Covid. È stato approvato infatti, proprio per questa ragione, un bando intitolato “Finanzio Brindisi” con l’obiettivo di concedere contributi a fondo perduto per l’abbattimento dei tassi di interesse sui finanziamenti e sui fidi per l’anno 2022. La somma stanziata corrisponde a 100mila euro ma l’importo potrebbe successivamente crescere in considerazione a eventuali risorse aggiuntive disponibili. L’idea è quella di favorire gli investimenti produttivi, ma anche la liquidità necessaria per una corretta gestione aziendale: durante un periodo così delicato dal punto di vista economico, infatti, sono molti i titolari di imprese che si sono sentiti con le spalle al muro e la Camera di Commercio ha deciso di provare a far sentire la sua vicinanza e tutto il suo sostegno agli imprenditori locali nella fase del rilancio post pandemia.

Il bando

Questa importante possibilità si inserisce nell’ambito delle iniziative promozionali a favore delle imprese adottate dal sistema camerale nazionale: l’articolo 125 del Decreto Rilancio, infatti, ha previsto che le Camere di Commercio possano realizzare specifici interventi per contrastare le difficoltà finanziarie delle Pmi e, di conseguenza, facilitarne l’accesso al credito. Il contributo consiste in un apporto a fondo perduto erogato in un’unica soluzione allo scopo di abbattere il tasso di interesse (Taeg) sui finanziamenti concessi da banche o società di leasing e sui fidi bancari maturati a decorrere dal 23 febbraio 2020 fino alla data di presentazione della domanda. Le motivazioni ritenute valevoli di questa tipologia di finanziamenti sono esigenze di liquidità, consolidamento delle passività e investimenti produttivi. Come riportato sul comunicato di presentazione, l’entità di questo abbattimento è determinata nella misura del 100 per cento del tasso di interesse fino a un contributo massimo di 5mila euro.

Le domande potranno essere presentate esclusivamente in modalità telematica (attraverso lo sportello online “Contributi alle imprese”, all’interno del sistema Web Telemaco di Infocamere) dal 7 marzo fino alle ore 21 del 30 aprile dalle micro, piccole o medie imprese che abbiano sede legale o unità locali operanti nella circoscrizione territoriale della Camera di Brindisi. Maggiori informazioni possono comunque essere trovate sul sito della Camera di Commercio consultando l’apposita guida oppure contattando questo indirizzo esclusivamente via e-mail (bandointeressi@br.camcom.it).

Il viceministro a Brindisi

Il deputato Mauro D’Attis, commissario regionale di Forza Italia, ha annunciato l’imminente arrivo in città del viceministro allo Sviluppo economico Gilberto Pichetto Fratin che, dopo una visita alla Camera, incontrerà in Prefettura gli operatori economici, i sindacati e i rappresentanti del territorio: «Il viceministro Pichetto Fratin sarà a Brindisi lunedì 7 marzo per incontrare gli operatori economici e i rappresentanti istituzionali del territorio. Lo ringrazio, quindi, per aver dato seguito alla mia richiesta: la sua presenza nella città di Brindisi testimonierà l’attenzione del governo per il nostro territorio e per le prospettive per il suo futuro», annuncia l’onorevole in una nota. Il tema del rilancio economico, dunque, continua a essere centrale nel panorama storico attuale in cui ci troviamo e il sostegno alle imprese si dimostra sempre più necessario per la sopravvivenza del commercio e dell’economia in un territorio come quello brindisino.

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