Ancora un colpo per il tabaccaio più rapinato d'Italia: derubato e ferito

La tabaccheria rapinata dai banditi
La tabaccheria rapinata dai banditi
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Martedì 5 Giugno 2018, 17:51 - Ultimo aggiornamento: 19:02
“Prima o dopo mi ammazzeranno”: lo dice da anni il 49enne brindisino Giancarlo Paladini, il tabaccaio più rapinato d'Italia. Oggi, intorno alle 15, nella rivendita di via Guglielmo Ciardi (ubicata all'esterno di una palazzina popolare del rione Sant’Elia) si è consumata l'ennesima e violenta azione: i banditi hanno ferito il tabaccaio alla testa - forse con il calcio di una pistola - prima di mettere a soqquadro l'intero locale. Dopo, nella fretta di scappare con il denaro arraffato dalle casse, hanno perso per strade alcune monete e un berretto, usato da uno dei malviventi per coprirsi il volto. Paladini è quindi finito in ospedale per essere medicato. Sulla nuova rapina indagano gli investigatori della Squadra mobile.
Il 12 maggio 2017, a causa di una rapina avvenuta con alcune mazze di baseball, il 49enne era stato ricoverato nel reparto di Otorinolaringoiatria con una prognosi di 25 giorni: aveva riportato una frattura del setto nasale, traumi al cranio e al torace, nonché contusioni alle braccia e alle gambe. Il 14 aprile 2012 un colpo di fucile lo aveva sfiorato bucando il soffitto, mentre anni prima era finito in Rianimazione dopo un colpo di fucile partito accidentalmente durante una colluttazione con un bandito. In trent'anni di lavoro sono più di 50 le rapine subite.
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