Nasce il comitato promotore per l'America's Cup a Brindisi. E al suo interno c'è anche la Regione

Una delle passate edizioni dell'America's Cup
Una delle passate edizioni dell'America's Cup
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Domenica 16 Aprile 2023, 05:00

La Regione prova a dare forma al progetto. E così a Brindisi sulla proposta lanciata dal presidente dell’Autorità di sistema portuale Ugo Patroni Griffi c’è ci crede sul serio e si porta avanti il lavoro, nella speranza che l’idea di ospitare in autunno nel capoluogo una tappa dell’America’s Cup possa mettere radici e trasformarsi da ipotesi a concreta realtà. 

Il primo passo in avanti concreto

Nella giornata di ieri, infatti, si è costituito e riunito per la prima volta il comitato promotore per l’“America’s Cup a Brindisi” in vista della tappa in calendario il prossimo ottobre. È stato già contattato il comitato organizzatore dell’America’s Cup e nei prossimi giorni sarà organizzato un incontro per presentare i punti di forza di Brindisi. «La città offre uno stadio del vento con condizioni logistiche, meteo-marine e scenografiche perfette. Laddove la città di Cagliari confermasse il ritiro della propria candidatura, le possibilità di ottenere questo grande risultato sono apertissime» spiega il neonato comitato promotore, «naturalmente aperto e pronto ad accogliere ulteriori disponibilità», sottolineano gli stessi che lo hanno battezzato. 

La composizione del gruppo di lavoro

Al momento l’organismo è composto dalla Regione Puglia con il Presidente Michele Emiliano, dal parlamentare Mauro D’Attis, dal presidente dell’Autorità di sistema portuale Ugo Patroni Griffi, dal presidente della Provincia di Brindisi Toni Matarrelli, dal presidente di Confindustria Brindisi Gabriele Menotti Lippolis, dal presidente del Distretto nautico della Puglia Giuseppe Danese, dal presidente dello Snim Giuseppe Meo, dal presidente della sezione Porto, Logistica e Trasporti di Confindustria Brindisi Teo Titi, dal presidente della sezione Turismo di Confindustria Brindisi Sergio Angelelli, dall’assessore al Turismo del Comune di Brindisi Emma Taveri, dal presidente del Circolo della Vela di Brindisi Nino Caso, dal Commissario della Camera di Commercio di Brindisi Toni D’Amore, dal presidente Claudio Gorelli della Marina di Brindisi, da Assonautica e dal presidente Lega Navale Salvatore Zarcone

Un risultato ambizioso ma alla portata della città

«Lo sforzo per organizzare una manifestazione di tale livello è importante ma sono risorse che darebbero a Brindisi un ritorno d’immagine ed economico incredibile e probabilmente senza precedenti», spiegano sempre nella nota i componenti il nascente comitato promotore. La proposta era stata lanciata nei giorni scorsi dal presidente dell’Autorità di sistema portuale del Mare Adriatico meridionale, Patroni Griffi, dal suo account. Dopo aver postato un articolo in cui si parlava della decisione della Regione Sardegna (che avrebbe dovuto investire circa 6 milioni di euro per l’evento) di bloccare le regate del capoluogo. “Potremmo candidare la Puglia. Che ne dici Francesco?”, il messaggio di Patroni Griffi rivolto a Francesco Mastro, il rappresentante della Regione Puglia nel comitato portuale: un riferimento che ha un suo perché anche nel fatto che Mastro è un diportista e velista. Proprio quest’ultimo si è dimostrato entusiasta, spiegando che si tratterebbe di “un colpo senza precedenti che la Puglia e l’Italia ricorderebbero per decenni”. L’America’s Cup, anche per questo motivo, è probabilmente la rassegna che ha in assoluto il maggior richiamo e che si compone di diversi step prima di arrivare all’evento principale.

In particolare, in vista della sfida che si terrà a Barcellona tra il 12 ed il 20 ottobre del prossimo anno, sono necessarie le “preliminarie regattas” o, appunto, regate preliminari, conosciute anche come “World Series”. Questo lo scenario. Con Brindisi che sogna a mare aperto.

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