Cagliari si defila: l'America's Cup sempre più vicina a Brindisi: call conference con Emiliano

Cagliari si defila: l'America's Cup sempre più vicina a Brindisi: call conference con Emiliano
di Francesco TRINCHERA
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Mercoledì 19 Aprile 2023, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 08:38

Il cammino di Brindisi verso le World Series di Coppa America entra nel vivo: ieri, infatti, c’è stata una prima videocall tra il comitato promotore per il capoluogo adriatico e gli organizzatori della prestigiosa rassegna velistica, alla presenza del presidente della Regione, Michele Emiliano. Le parti si aggiorneranno poi questa mattina per continuare a discutere. 
La città pugliese è in corsa con Cagliari per ospitare l’evento ma nelle ultime ore la possibilità di portare la tappa in Sardegna sembra aver perso sensibilmente quota e pare che gli organizzatori stiano mettendo in conto il ritiro cagliaritano, nonostante l’attività di sensibilizzazione che è stata portata avanti negli ultimi giorni da alcuni rappresentanti delle istituzioni e dagli appassionati di vela, che hanno chiesto all’ente regionale sardo di tornare sui propri passi.  Brindisi ha portato avanti la propria candidatura dopo che, da notizie di stampa, era emersa la possibilità che la Regione Sardegna non volesse confermare il proprio finanziamento (6 milioni di euro) per la tappa del prossimo autunno. Da lì si è costituito un comitato promotore che vede al suo interno proprio Emiliano, il parlamentare Mauro D’Attis, il presidente dell’Autorità di sistema portuale del mar Adriatico Meridionale Ugo Patroni Griffi (che lanciò l’idea sui propri social), il presidente della Provincia Toni Matarrelli, il presidente di Confindustria Gabriele Menotti Lippolis, il presidente del Distretto nautico della Puglia Giuseppe Danese, il presidente dello Snim Giuseppe Meo, il presidente della sezione Porto, Logistica e Trasporti di Confindustria Teo Titi, il presidente della sezione Turismo di Confindustria Sergio Angelelli, l’assessore comunale al Turismo Emma Taveri, il presidente del Circolo della Vela Nino Caso e quello della sezione locale della Lega Navale Salvatore Zarcone, il commissario della Camera di Commercio Toni D’Amore, il presidente del Marina di Brindisi Claudio Gorelli ed Assonautica. Più voci all’interno del comitato hanno messo in risalto come il capoluogo messapico possa offrire condizioni ottimali per la regata, vantando anche una tradizione importante per la vela (basti pensare alle regate Brindisi – Corfù e Brindisi – Valona e ad un recente campionato del mondo per vela d’altura). 

L'investimento

Il sistema confindustriale del territorio, inoltre, ha annunciato di essere pronto a fare la propria parte per il sostegno all’evento. Ed è in questo contesto che vuole muoversi la candidatura brindisina: l’America's Cup, come già detto, è probabilmente la rassegna che ha in assoluto il maggior richiamo e che si compone di diversi step prima di arrivare all’evento principale. In particolare, in vista della sfida che si terrà a Barcellona tra il 12 ed il 20 ottobre del prossimo anno, sono necessarie le “preliminarie regattas” o, appunto, regate preliminari, conosciute anche come “World Series”, che come per la sfida principale in terra di Spagna utilizzerà i monoscafi, tornati ad essere la tipologia di imbarcazioni ufficiali per l’evento sportivo dopo una parentesi in cui, invece, sono stati utilizzati i multiscafi. Per il primo appuntamento con le World series si parla sempre di Barcellona, anche se A più ampio spettro, in questo calendario sarebbe stata prevista anche una tappa nella “casa” di Luna RossaPrada Pirelli, ovvero di quella che, ormai da diversi anni, è la sfidante italiana per il trofeo, e che ha scelto come base proprio Cagliari.

La decisione, comunque, dovrebbe essere ufficializzata al 30 aprile, dopo un primo rinvio rispetto al 15 dello stesso mese (data prevista inizialmente dal protocollo).

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