«Pd, il partito in Puglia va commissariato»

«Pd, il partito in Puglia va commissariato»
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Domenica 21 Febbraio 2016, 21:38 - Ultimo aggiornamento: 22 Febbraio, 19:24
«È evidente che se c'è bisogno di un commissariamento, quello è il commissariamento del Pd regionale» della Puglia «che continua ad avallare operazioni di trasformismo che nulla hanno a che vedere con la storia del Partito democratico e con l'idea di Pd che vogliamo». È detto in una nota firmata dalla segreteria del Pd di Bisceglie dopo la richiesta di «commissariare il circolo Pd biscegliese» da parte del componente dell'esecutivo del Partito democratico della provincia Barletta-Andria-Trani (Bat), Tommaso Galantino.

Il botta e risposta si inserisce nelle polemiche sorte intorno alle 400 richieste di iscrizioni online giunte al circolo Pd di Bisceglie, tra cui quelle del sindaco di Bisceglie, Francesco Spina, e della sua maggioranza di centrodestra: in tutto 22 persone. La segreteria di Bisceglie del Pd lo definisce un «assalto alle tessere online con 400 iscritti e operazioni non proprio trasparenti, concluso con 200 benefattori che non ritirano la tessera (già pagata!) e le 22 tessere di sindaco e amministrazione comunale 'congelate'».

Oggi il segretario nazionale del Pd e presidente del Consiglio, Matteo Renzi, non nominando mai il caso Bisceglie, nel corso dell'assemblea nazionale del Pd ha detto che «non è possibile si iscrivano in blocco al Partito democratico 400 persone con una carta di credito: non è giusto, non è lecito, non è legittimo». Un «gruppo di potere di destra tenta la scalata al Pd» ed «Emiliano è corresponsabile», precisa nel comunicato la segreteria Pd di Bisceglie.
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