È stato condannato dal Tribunale di Trani a dieci anni di reclusione per tentato omicidio e detenzione e porto illegale di pistola il 50enne Andrea D'Alessandro.
Il regolamento di conti
L'uomo nel maggio 2020, a Canosa di Puglia, secondo l'accusa, sparò contro il 43enne Michele Labroca, ferendolo ad una gamba. D'Alessandro dopo gli spari e dopo un breve tentativo di fuga fu sottoposto a fermo e i successivi approfondimenti investigativi disposti dalla Procura, accertarono che il movente del ferimento era legato a un regolamento di conti in ambito criminale.