Tutti di corsa, centro invaso: in quattromila per Vivicittà

Tutti di corsa, centro invaso: in quattromila per Vivicittà
di Enrico FILOTICO
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Lunedì 11 Aprile 2022, 08:13 - Ultimo aggiornamento: 08:19

Nulla hanno potuto il vento domenicale, la pioggia notturna e le temperature in abbassamento. Sono stati almeno quattromila i baresi presenti alla partenza di Vivicittà. Dopo un venerdì e sabato di meteo pienamente primaverile, è stato il freddo ad accogliere il primo appuntamento podistico di stagione. Dopo due anni di assenza la corsa amatoriale dei baresi è finalmente arrivata alla sua XXXIV edizione, oltre 4mila i partecipanti. Partenza ed arrivo sono stati individuati come sempre davanti all'ingresso principale del parco 2 Giugno, a Bari, mentre il percorso ha interessato i quartieri Murat e Japigia.

Il percorso

Nello specifico gli amatori hanno impegnato viale della Resistenza, viale della Repubblica, viale Unità D'Italia, ponte XX Settembre, corso Cavour, corso Vittorio Emanuele, piazza Massari, Giardini Isabella D'Aragona, corso Antonio De Tullio, Lungomare Cristoforo Colombo, Lungomare Imperatore Augusto, Lungomare Di Crollalanza, Lungomare Nazario Sauro, via Giuseppe Di Vagno, ponte Japigia, via Apulia, via Peucetia, via Magna Grecia, ponte Padre Pio, via Omodeo, via Stefano Iacini per poi ripercorrere via della Resistenza e riapprodare in viale Einaudi.

In 4mila alla partenza


Alle 9.30, orario di partenza della manifestazione si sono presentati anche il sindaco Decaro e l'assessore allo sport Pietro Petruzzelli.

Immancabili partecipanti alle iniziative sportive della loro amministrazione. La 34esima edizione della corsa è stata organizzata dalla Lega atletica leggera in collaborazione con Bari Road Runners e Fidal. La Uisp, Unione italiana sport per tutti, tra i promotori nazionali dell'evento per esorcizzare il ritorno del maltempo a pochi minuti dall'inizio della gara ha anche postato un messaggio sulla sua pagina Facebook con un pensiero speciale alle vittime del conflitto che da settimane interessa i confini tra l'Ucraina e la Russia senza poi dimenticare tutte le persone che negli ultimi due anni hanno sofferto a causa della pandemia da Coronavirus. «La pace. Dopo la tempesta stranamente la situazione meteorologica di stamattina è stata assonante al sentimento di Vivicittá 2022 si legge sul profilo facebook di Uisp - come oggi, il sole ha abbracciato i podisti dopo la pioggia del primo mattino, Vivicittá a sua volta abbraccia la città e inaugura un nuovo inizio dopo la pandemia, dopo il dolore di questa guerra. Una folla carica, piena di speranza corre in nome della pace!».

L'assessore allo Sport

Anche l'assessore allo sport ha affidato ai social un pensiero su una manifestazione la cui assenza si era fatta sentire tra i baresi: «Oggi sono felice. Oltre 4000 persone hanno corso la Vivicittà. Nonostante il tempo incerto, in tantissimi abbiamo deciso di correre la tradizionale corsa dei baresi e siamo stati premiati visto che è uscito anche il sole scrive l'assessore allo sport - ma sono felice anche perché finalmente stiamo tornando alla normalità e dopo due anni abbiamo ricominciato a vivere la città con gli eventi sportivi».
Giorno di festa anche in piazza Ferrarese. Sfruttando l'onda lunga dell'effetto Ferrari, i bambini di Bari e provincia non si sono negati l'ebrezza di una corsa automobilistica all'interno degli spazi cittadini. L'iniziativa organizzata da Unicef quest'anno è stata accompagnata dai colori giallo e blu della bandiera ucraina. La quota di cinque euro versata per prendere parte alla gara è stata interamente destinata ad Unicef Italia per finanziare i programmi di protezione dei bambini rifugiati ucraini. Sulle vetture in legno costruite artigianalmente in Italia per l'occasione si sono confrontati circa 150 bambini e bambine dai 4 ai 9 anni, vestiti e accessoriati come i grandi piloti che corsero il Gran Premio di Bari negli anni '50. Momenti di sport e convivialità che aprono la bella stagione barese a due anni di distanza dall'inizio dell'incubo della pandemia che ha interrotto tutte le iniziative di piazza in città. Il premio per tutti i partecipanti è stato un gentile omaggio in nome del periodo pasquale, i giovani partecipanti hanno avuto un uovo di Pasqua per celebrare con un dolce ricordo il bellissimo ritorno alla normalità.

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