Tumori, in ospedale il lavoro a maglia: «Aiuta a ridurre stress e paura»

Tumori, in ospedale il lavoro a maglia: «Aiuta a ridurre stress e paura»
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Venerdì 9 Febbraio 2024, 21:21

Gomitoli e uncinetti arrivano nelle sale d’attesa e nei reparti dell’Istituto Tumori “Giovanni Paolo II” di Bari che, da oggi, sperimenta la lanaterapia per i pazienti oncologici. Già realizzato in diversi ospedali d’Italia e promosso da recenti pubblicazioni scientifiche che ne hanno evidenziato i benefici, il lavoro a maglia riduce lo stress e la paura associati alla malattia e ai trattamenti, in particolare ai trattamenti chemioterapici. I pazienti raggiungono una migliore consapevolezza di sé, della propria condizione di malati e delle terapie a cui sottoporsi, prendendone parte attiva. Più il lavoro è complicato e richiede impegno, maggiore è la concentrazione richiesta.

L'iniziativa

Nell’oncologico barese la lanaterapia sarà sperimentata negli ambulatori di oncologia medica, ematologia e nel reparto di degenza di ginecologia oncologica. L’iniziativa è resa possibile dall’impegno di Gomitolorosa Ente Filantropico che ha messo a disposizione dei kit personalizzati, con gomitoli di lana riciclata, di colori tutti diversi, un uncinetto a paziente, materiale informativo e un tutorial per permettere di cominciare anche a chi non ha mai usato un uncinetto. «Abbiamo accolto con entusiasmo la proposta di Gomitolorosa e di Acto Puglia – dice il direttore generale, Alessandro Delle Donne – perché siamo convinti che la presa in carico del paziente non riguardi solo la cura della sua malattia ma il suo benessere complessivo che si valuta anche in base a come trascorrono i minuti necessari per le infusioni di chemioterapia».

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