La città di Bari si avvicina al Natale, e si cominciano ad organizzare gli eventi che, come da tradizione in città, fanno da apripista alle festività. Da sempre, per tradizione, i festeggiamenti per il Natale a Bari partono con il San Nicola dei baresi, che si celebra il giorno 6 dicembre, mentre in quasi tutta Italia l’inizio del periodo natalizio coincide con la festa dell’Immacolata l’8 dicembre. A Bari si anticipa di un paio di giorni, ma anche quest’anno, causa restrizioni Covid, nonostante la situazione sia migliore rispetto allo scorso anno, le celebrazioni saranno in forma ridotta.
Ufficializzato il calendario delle feste
Al momento non si sa molto di come la Basilica ha intenzione di gestire il tutto, ma è stato ufficializzato il programma dei festeggiamenti e delle celebrazioni religiose. Si partirà il primo giorno di dicembre, con l’esposizione della statua di San Nicola, e l’accensione delle luminarie da parte della ditta Paulicelli Light Disegn. Si proseguirà poi nei giorni del 3, 4 e 5 dicembre con il Triduo in onore del Santo dei baresi. Domenica 5 dicembre, oltre alle diverse messe previste in Basilica, ci sarà l’animazione musicale per le vie della città ad opera degli Zampognari di Santeramo e della Banda Bassa di Molfetta. Il clou della festa di San Nicola dei Baresi si avrà il 6 dicembre, a partire dall’alba come tradizione vuole. Alle 4 del mattino aprirà la Basilica e alle 4.30, al Molo Sant’Antonio, ci sarà il lancio di Diane, per arrivare poi alle 5 quando padre Giovanni Distante celebrerà la Santa Messa. Nel pomeriggio, invece, alle 18 sarà l’arcivescovo dell’arcidiocesi di Bari-Bitonto, monsignor Giuseppe Satriano, ad officiare il rito.
Le chiavi della città a san Nicola e la consegna dei Maritaggi
Al termine della celebrazione religiosa, prevista la donazione dei Maritaggi e la consegna delle chiavi della città a San Nicola, da parte del primo cittadino Antonio Decaro. Nessuna processione però, la statua del Santo verrà portata in auto per alcune strade della città.
Lo scorso anno, il sindaco fu anche costretto ad emanare delle apposite ordinanze per evitare assembramenti nella mattina del 6 dicembre in piazza, dove da tradizione i baresi si riversano dopo la messa, per gustare una tazza di cioccolata calda e mangiare le tradizionali sgagliozze. La tradizione sta tornando, ma è ancora necessaria prudenza. Al momento non si hanno notizie della tradizionale Fiaccolata Nicolaiana, che lo scorso anno non ha avuto luogo. Sarà necessario capire in che modo sia il Comune, che la stessa Basilica, potranno gestire la situazione evitando che pellegrini e baresi affollino in modo non gestibile le aree di Bari Vecchia. Lo stesso sindaco, lo scorso anno, annunciando le restrizioni previste prometteva ai cittadini: «Il prossimo anno, una volta sconfitto il virus, torneremo a festeggiare questi momenti come abbiamo sempre fatto: per strada, nelle piazze e nelle riunioni di famiglia».
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