Finto prete si faceva dare soldi dalle parrocchie di Puglia, Abruzzo e Basilicata: arrestato 23enne

Le indagini, partite dopo la denuncia presentata dalla vittima, hanno permesso di appurare che il 23enne in più occasioni avrebbe raggirato dei preti

Finto prete si faceva dare soldi dalle parrocchie di Puglia, Abruzzo e Basilicata: arrestato 23enne
Finto prete si faceva dare soldi dalle parrocchie di Puglia, Abruzzo e Basilicata: arrestato 23enne
di Vito TROILO
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Mercoledì 28 Febbraio 2024, 14:18 - Ultimo aggiornamento: 14:33

È indagato per truffa aggravata e sostituzione di persona “Don Freddy”, il 23enne andriese, già detenuto nel carcere di Trani, destinatario di un’ulteriore ordinanza di custodia cautelare che il gip della Procura tranese ha disposto in relazione alle indagini su presunti raggiri compiuti dal 2019 in poi. Il giovane, in base a quanto ipotizzato dagli inquirenti, avrebbe finto di essere un sacerdote allo scopo di farsi consegnare cospicue somme di denaro nel corso di un vero e proprio “tour” condotto nelle regioni dell’Italia meridionale, dall’Abruzzo alla Basilicata oltre che in Puglia, in particolare fra il barese e la Bat.

Sette i casi accertati

Sette i casi rilevati, tutti caratterizzati da un analogo canovaccio: l’uomo, presentatosi al cospetto di parroci convinti di avere a che fare con un collega, sarebbe riuscito a conquistare la loro fiducia e quella di diversi fedeli, inducendoli a effettuare donazioni per le necessità di famiglie bisognose, soprattutto nel periodo pandemico, riferendo di situazioni molto complicate (dalle difficoltà di alcune ragazze madri a minori affetti da gravi problemi di salute).

Episodi simili sono stati accertati nel marzo 2021 fra Bologna, Firenze, Milano e Pescara oltre che nel novembre 2021 in seguito alla denuncia di un sacerdote di Bojano, piccolo centro della provincia di Campobasso.

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