Intimidazione al dipendente comunale: lettera con minacce e una cartuccia

Intimidazione al dipendente comunale: lettera con minacce e una cartuccia
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Venerdì 27 Ottobre 2023, 16:13 - Ultimo aggiornamento: 16:44

Intimidazione nei confronti di un dipendente comunale che ha ricevuto una lettera minatoria e una cartuccia in un plico chiuso. E' accaduto a Bitonto nei giorni scorsi. Il dipendente ha presentato regolare denuncia mentre il sindaco, Francesco Paolo Ricci, non solo esprime solidarietà «al responsabile del Servizio per il territorio del Comune di Bitonto» ma ribadisce la fiducia nella squadra di governo dicendosi che un tale gesto non fa che incoraggiare a conitnuare nel nostro lavoro». 

La parole del primo cittadino

«Oggi è necessario rivolgere la massima solidarietà al responsabile del Servizio per il territorio del Comune di Bitonto che ho recentemente nominato e che gode della mia massima fiducia -, vittima di un vile messaggio intimidatorio», ha scritto il sindaco, Francesco Paolo Ricci, commentando l’atto intimidatorio subito da un dipendente comunale che, nei giorni scorsi, ha ricevuto nel suo ufficio una lettera minatoria e una cartuccia in un plico chiuso. È stata sporta regolare denuncia al commissariato di polizia.

«Io e la mia squadra di governo condanniamo senza alcuna esitazione questo episodio, perché nella nostra idea di comunità non c’è spazio per la paura, l’intimidazione e la prepotenza – ha aggiunto Ricci -. Questa è una minaccia rivolta a ciascuno di noi: a chi crede nei valori della democrazia e a chi ogni giorno si impegna per una società più giusta.

Un episodio che non ci intimorisce, ma che ci incoraggia a continuare il nostro lavoro - senza tacere dinanzi a simili gesti - spinti da un forte desiderio di giustizia».

Avviso Pubblico

Sulla vicenda è intervenuto anche il vicepresidente nazionale di Avviso Pubblico, Michele Abbaticchio: «Massima solidarietà a Nicola Mercurio, amico di vecchia data, e a tutta l’amministrazione comunale - ha detto ricordando episodi analoghi, avvenuti negli anni passati “come quelli ai danni di Vincenzo Turturro, nel 2013, e di Giuseppe Sangirardi, nel 2016, entrambi ex dirigenti del settore Urbanistica e Lavori pubblici. Due vicende in modo molto sospetto simili, sempre legate allo stesso ufficio – ricorda il vicepresidente di Avviso Pubblico -. Gli inquirenti, all'epoca, ci assicurarono massima attenzione. Io spero che le indagini che si avviarono si concludano e possono fare chiarezza su questa vicenda che colpisce direttamente la macchina comunale già indebolita dalle note vicende della riduzione del personale sugli enti locali». 

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