Parcheggi, il piano Amtab per fare cassa: strisce blu a Carrassi e Picone

Parcheggi, il piano Amtab per fare cassa: strisce blu a Carrassi e Picone
di ​Samantha DELL’EDERA
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Lunedì 8 Gennaio 2024, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 10 Gennaio, 10:42

L’Amtab punta sull’ampliamento delle strisce blu per risanare in parte i conti. È scritto nero su bianco nella relazione allegata al Bilancio previsionale del Comune di Bari. L’azienda di trasporto urbano ha predisposto un piano per poter incrementare le entrate e per lasciarsi alle spalle il buco da 3 milioni e 400mila euro del 2022. Il capitolo da rimpinguare è proprio quello inerente la sosta ed è per questo che l’Amtab ha proposto al Comune il primo cambiamento, quello inerente l’aumento delle tariffe per il Polipark, subito stoppato dall’amministrazione.

L'aumento

L’aumento da un euro al giorno a due euro e 50 dalla seconda ora di sosta in poi, non è piaciuto ai dipendenti del Policlinico e agli assidui frequentatori del Polipark che hanno chiesto anche l’intervento del sindaco. È stato fermato quindi l’aumento della tariffa, ma non quello degli abbonamenti che sono passati da 15 a 20 euro per il mensile feriale e da 55 a 60 euro per il mensile h24.

I nuovi stalli 


Nel piano ci sono poi gli ampliamenti della Zsr. A cominciare dalle strisce blu fino a via Brigata Regina con l'istituzione di 3500 nuovi posti auto a pagamento (ad un euro l’ora); l’estensione della Zsr a Picone sempre per 3500 posti auto presunti ad un euro l’ora, l’estensione nella zona Carrassi per altri 3mila posti auto e a San Pasquale per altri 1500 posti auto.
Altre entrate sono previste anche per i parcheggi come quello di corso Mazzini con 140 posti auto a 50 centesimi la prima ora e un euro le ore successive, via Pietrocola con 158 posti auto, via Cifarelli con 75 posti auto, via Pietro Sette con 305 posti auto, via Napoli a Santo Spirito con 622 posti auto, via Vaccarella con 716 posti auto, strada San Nicola a Ceglie con 170 posti auto, via Paolo Gargano a Torre a Mare con 185 posti auto, via Scopelliti con 672 posti auto con formula park and ride, via Mitolo con 773 posti auto sempre con formula park and ride così come per Lamasinata con 800 posti auto.

I proventi del settore sosta sono stimati per oltre 7,5 milioni di euro per il 2024 e per oltre 7,6 per il 2025 e 2026, tenuto conto della ripresa dei ricavi dopo gli anni 2020-21.


«Ulteriori miglioramenti dei proventi potrebbero realizzarsi per gli anni successivi a seguito dell'aumento dell'automazione, dell'apertura di nuovi parcheggi e stalli a strisce blu (ampliamento zsr)», si legge nella relazione.

Il sindaco


Del piano dell’Amtab se ne discuterà proprio nei prossimi giorni in Comune. Il sindaco Antonio Decaro vuole fare il punto sui passi da compiere per rilanciare l’azienda, che nel 2022, come detto, ha registrato una perdita di oltre 3 milioni di euro. Le previsioni per il 2024 sono comunque positive, con un utile di 450mila euro che diventerà di un milione e 200 mila euro nel 2025 e di 2 milioni e mezzo nel 2026.
«Il collegio sindacale – si legge nella relazione - afferma che è auspicabile che nel tempo la società raggiunga un buon equilibrio finanziario tra le fonti di finanziamento a breve termine e gli impieghi a breve termine, nonché fra le fonti di finanziamento durevoli e gli impieghi permanenti, al fine di garantire solidità e futura sostenibilità di bilancio. Il mancato raggiungimento di questo equilibrio è determinato dall'ingente programma degli investimenti effettuato dall'azienda facendo ricorso a capitale di terzi, così come riproposto nel budget 2024-2026».
In estrema sintesi, la previsione dell'Amtab 2024 (e di conseguenza per gli anni 2025 e 2026) è stata fatta adottando i seguenti parametri: proroga del contratto di servizio con l’adeguamento Istat e quindi un ulteriore stanziamento di 5,4 milioni di euro da parte del Comune; interventi dell'amministrazione comunale per agevolazioni tariffarie di pari entità al 2023, per gli anni 2024 e 2025 e per metà importo nel 2026 e, comunque, 10 milioni di euro nel triennio; sostanziale stabilità del prezzo del metano e del gasolio; costo del personale stabile per il triennio 2024-26, prevedendo assunzioni che andranno a colmare i vuoti d'organico dovuti alle quiescenze previste nel periodo; ammortamenti come previsti dal piano degli investimenti, in gran parte con fondi europei; proroga del contratto per la sosta al 2026. Vi è da evidenziare che nel 2026 sono previsti 96 milioni di investimenti per acquisti di bus elettrici.
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