Mercati, nuova ordinanza: niente merci fuori dai box. Rischio multa da mille euro. Ed è protesta

Uno dei mercati di Bari
Uno dei mercati di Bari
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Giovedì 28 Settembre 2023, 10:27 - Ultimo aggiornamento: 10:59


Alta tensione nei mercati di Bari in seguito ad una nuova ordinanza che impone ai commercianti di non esporre merce al di fuori dei propri box. Una questione che rischia di pregiudicare il lavoro degli stessi operatori, come denunciano loro stessi, in quanto gli spazi all'interno dei box sono in molti casi troppo angusti per poter mettere in esposizione tutta la merce, e senza esposizione i clienti finiscono per avere meno interesse all'acquisto. 

Maercati, nuova ordinanza: niente merci fuori dai box


Una ulteriore tegola per un settore che dal Covid in poi continua ad avere diverse problematiche, che a Bari sono accentuate in alcuni casi da strutture non più adeguate che andrebbero riqualificate (come il mercato della ex Manifattura e quello di corso Mazzini al quartiere Libertà) e che lotta da tempo con una situazione fatta anche da tanti box vuoti in molte strutture, che non fanno che dare l'impressione di luoghi abbandonati.

La denuncia dei commercianti del mercato di Bari

A denunciare la nuova problematica sono gli operatori del mercato di Santa Scolastica, a cui gli agenti della polizia locale hanno anche chiarito che da lunedì prossimo, in caso di inottemperanza all'ordinanza, ci sarà in prima istanza il rischio di avere un verbale e una conseguente multa di circa mille euro, mentre nel caso in cui si reiteri nella inosservanza del divieto di esporre all'esterno la merce si potrà arrivare anche alla chiusura dell'attività. «Questa ordinanza vieta di esporre merce al di là della serranda del box spiega Raffaele Dentico, il cui suocero Gerardo Saggese ha una attività di frutta secca all'interno del mercato in oggetto -, ma per le attività come quella di mio suocero, o anche un fruttivendolo o una pescheria, la questione rende difficile riuscire a svolgere al meglio il proprio lavoro. All'interno del box può essere tenuta la scorta, ma l'esposizione non è possibile farla in una stanza di due metri per due». 

L'ordinanza riguarda tutti i mercati coperti


L'ordinanza riguarda tutti i mercati coperti rionali della città di Bari, non solo Santa Scolastica, e potrebbe avere ripercussioni su tutte le attività presenti all'interno delle strutture rionali cittadine. «I commercianti del mercato di Santa Scolastica, dove ha l'attività mio suocero, aggiunge Dentico stanno cercando di mettersi d'accordo per protestare contro l'entrata in vigore di questa ordinanza.

L'idea che hanno avuto è quella di non rispettare nessuno questo obbligo nel momento in cui entrerà in vigore, sperando così di poter essere ascoltati e che si possa in qualche modo tornare indietro». L'obiettivo dei mercatali non è quello di arrivare ad uno scontro, ma ciò che vogliono è solo poter lavorare nel migliore dei modi rispettando le regole, e allo stesso tempo riuscendo al meglio ad accontentare la propria clientela. A Bari, come è noto, è usanza dei clienti del mercato, poter vedere la merce esposta all'esterno, un modo per i commercianti di esporre ciò che hanno e per i clienti per "fare paragoni" tra i prodotti dei diversi commercianti presenti nella struttura. «Dover mettere tutto all'interno è assurdo conclude Dentico anche perché i locali sono troppo stretti. Se devono entrare tutti i clienti all'interno del locale per vedere la merce si va anche contro ogni normativa anti-Covid, problematica di cui si sta parlando molto nell'ultimo periodo a causa dell'aumento dei contagi. Come si può pensare di riuscire a far stare tutta la merce all'interno e far entrare anche i clienti? È impossibile». La speranza degli operatori è quella di poter trovare una soluzione in collaborazione con l'amministrazione comunale, evitando quindi che da lunedì molti di loro siano oggetto di contestazione.

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