Esce dall'ospedale San Paolo dopo oltre 12 ore di lavoro in sala operatoria e trova una multa per un divieto di sosta che a suo avviso non c'è. Protagonista un medico rianimatore, Alessandro Cecinati, che si è sfogato su facebook. Un episodio che ripropone il problema atavico dei posti auto nell’area dell’ospedale.
Lo sfogo del medico
«Oggi ho lavorato dalle 07,30 alle 20,15 - scrive - con volontà e profitto, facendo qualche ora di straordinario per venire incontro alle richieste dell’azienda; mi pagano due lire ma fanno sempre comodo; l’anestesista vive di stipendio.
Secondo il medico, «la vettura era parcheggiata bene, non c’è segnalazione di divieto, non ostacolava la viabilità, non era su un posto riservato ai portatori di handicap e allora io mi chiedo perché? A te ausiliario del traffico, che hai visto sicuramente la croce sulla mia vettura, voglio dire: io faccio l’anestesista, l’anestesia te la farò al meglio perché sono un professionista ma prima mi dovrai ascoltare, dovrai ascoltare le cose che ho da dirti».