Al via il master sulla gestione di rifiuti radioattivi

Al via il master sulla gestione di rifiuti radioattivi
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Lunedì 18 Gennaio 2016, 16:56
BARI, 18 GEN - Al fine di promuovere e valorizzare le attività formative nell'ambito della sicurezza e della salvaguardia ambientale è stata sottoscritta oggi a Bari una convenzione tra la Sogin, la società di Stato responsabile dello smantellamento (in termine tecnico 'decommissioning') degli impianti nucleari italiani e della gestione dei rifiuti radioattivi, e l'università Aldo Moro di Bari.

Si darà così vita da marzo ad un master di secondo livello in 'Gestione rifiuti radioattivi e industriali pericolosi e tecniche di intervento per la salvaguardia ambientale' per formare 25 professionisti con competenze nei settori del rischio, della prevenzione, della protezione e della bonifica dei siti industriali. "Sviluppiamo una collaborazione di carattere scientifico e formativo avviando - ha spiegato il rettore dell'Università di Bari, Antonio Uricchio - un master unico nel suo genere in tutto il Mezzogiorno".

"E' la prima esperienza del genere in Italia - ha aggiunto il direttore della divisione Corporate di Sogin, Luca Cittadini - avendo un taglio specifico e operativo sul tema della gestione dei rifiuti". Vi sono aree come quella di Taranto, in particolare la zona di Statte - è emerso nell'incontro - in difficoltà per la presenza di aziende che hanno operato nel settore ed è quindi fondamentale formare competenze che possano inserirsi nel percorso di adeguamento del territorio alle norme ambientali.

"Si conferma con questa convenzione - ha concluso l'assessore all'Ambiente del Comune di Bari, Pietro Petruzzelli - la volontà di far restare nel territorio le professionalità che vi si sono formate, guardando anche alle Regioni limitrofe che potranno avvalersi di eccezionali competenze". (ANSA).
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