Bari, eroina e marjiuana “da sballo”: le droghe che spopolano fra i ragazzi. Sequestri di erba 20 volte più forte rispetto alla media

Bari, eroina e marjiuana “da sballo”: le droghe che spopolano fra i ragazzi. Sequestri di erba 20 volte più forte rispetto alla media
di Mara CHIARELLI
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Giovedì 12 Agosto 2021, 05:55 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 08:54

Serate estive in discoteca, luci e voglia di lasciarsi andare con lo spinello che passa di mano in mano. Poi il malore, la corsa al pronto soccorso, dove i medici lo attribuiscono a un cocktail di caldo e stanchezza. Ciò che invece i laboratori non rilevano è che in quella “canna”, che sia fatta con hashish o marijuana, era contenuto un principio attivo di ‘thc’ 20 volte superiore alla norma. Accade a Bari, ma anche in altre zone della Puglia dove i casi non sempre vengono denunciati, proprio per la scarsa capacità delle attrezzature di rilevare l’alta pericolosità del cannabinoide fumato. 

L'allarme del tossicologo


L’allarme, anche stavolta, riguarda giovani tra i 18 e i 25 anni, non sempre consumatori abituali ma appartenenti a quel popolo della notte che ama potenziare il piacere del divertimento con sostanze capaci di dare euforia e allucinazioni. «Purtroppo queste partite di droga spesso sfuggono agli esami clinici - spiega il tossicologo Roberto Gagliano Candela - e di conseguenza si moltiplica la loro distribuzione fra i ragazzi». Proprio di recente, però, una di quelle partite è stata sequestrata e inviata ai laboratori forensi per esami più approfonditi, che hanno prodotto da parte degli esperti la nuova statistica. E che collocano tra le droghe più usate dai giovani in questa seconda estate post lockdown, accanto ad hashish e marijuana, gli evergreen di natura chimica, e cioé l’ecstasy, anche nota come Mdma, acronimo della definizione chimica. 


Preoccupa maggiormente la tendenza ad usare le due sostanze tossiche insieme, o con l’alcol, in un cocktail ancora più pericoloso. «Altri allarmi riguardano i consumatori abituali di eroina - avverte l’esperto - droga che continua a circolare in grande misura.

Da tempo, infatti, viene ‘tagliata’ dagli spacciatori con altre sostanze per aumentarne la quantità o variarne la qualità, ma ultimamente abbiamo rilevato l’utilizzo di tranquillanti come sostanza da taglio». 


La novità, secondo quanto ricostruito dalle indagini delle forze dell’ordine, riguarda in particolare i ‘grossisti’ di roba, coloro cioè che vendono l’eroina ai pusher per la distribuzione capillare sul territorio. Il carico di droga, appena arrivato (solitamente proveniente dai Balcani), viene infatti stoccato in depositi, suddiviso in partite che vengono gestite da uomini fidati delle organizzazioni criminali. E’ in quel momento che l’eroina viene mescolata ai tranquillanti, a benzodiazepine in particolare. «Questo tipo di operazione - dice Gagliano Candela - aumenta esponenzialmente il rischio di morte per chi assume la droga. L’eroina, di per sè, rallenta l’attività del sistema nervoso centrale e provoca sonnolenza, respiro profondo e rallentato, diminuzione della pressione arteriosa e ridotta frequenza cardiaca. La presenza del tranquillante potenzia gli effetti e può indurre il decesso nel sonno». E ancora, nel mondo dei tossicodipendenti cronicizzati, come vengono definiti, vengono creati dei micidiali cocktail, da piccolo chimico: dal più diffuso eroina più cocaina (la prima rallenta la ‘botta’ eccitante della seconda), al taglio dell’eroina con una piccola percentuale di stricnina, fino all’abitudine di sputare senza farsi accorgere il metadone che ricevono dal Sert, per poi venderlo ad altri spacciatori che, a loro volta, lo rimettono in commercio per ‘bagnare’ lo spinello, un’abitudine pare molto diffusa fra i più giovani. «Tutto questo - avvertono gli esperti - può provocare collassi, reazioni allergiche, gravi flebiti».

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