Drones Beyond 2023, Bari capitale (per due giorni) delle tecnologie aerospaziali

Drones Beyond 2023, Bari capitale (per due giorni) delle tecnologie aerospaziali
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Mercoledì 25 Ottobre 2023, 13:27 - Ultimo aggiornamento: 26 Ottobre, 13:22

Bari capitale dei droni con Drones beyond 2023: due giorni dedicati alle tecnologie aerospaziali, in particolare quelle relative ai droni. La Fiera del Levante ospita Drones beyond 2023, due giorni (oggi e domani) dedicati al confronto sui sistemi aerei senza pilota e alle dimostrazioni, live e registrate, con l'utilizzo di droni per il controllo del territorio e per il monitoraggio ambientale. Saranno inoltre presentate dimostrazioni registrate di sperimentazioni in corso nel porto di Taranto per le attività di manutenzione di grandi infrastrutture con l'impiego di droni in grado di trasportare carichi fino a cento chili di peso.

La due giorni di evento

L'evento è cominciato questa mattina - 25 ottobre - alla presenza, fra gli altri, del presidente di Dta (Distretto tecnologico aerospaziale) Giuseppe Acierno, del vicesindaco di Bari Eugenio Di Sciascio e dell'assessore allo Sviluppo economico della Regione Puglia Alessandro Delli Noci.

La manifestazione si concluderà domani con Drones light show: alle 19 e alle 20.30, la rotonda di via Paolo Pinto (di fronte all'ingresso monumentale della Fiera del Levante) si animerà con il volo di uno sciame di cento droni che daranno vita a figure e coreografie che illumineranno il cielo di Bari, unendo arti visive e tecnologia in maniera innovativa. In questa edizione al centro ci sono le tecnologie in grado di implementare servizi e sviluppare nuove catene del valore più efficienti a supporto dello sviluppo della smart city, con l'obiettivo di comprendere applicabilità dei droni in diversi settori operativi e come strumento per la pubblica amministrazione. Sono mille gli iscritti, in rappresentanza di 19 Paesi del mondo, ai quali si affiancano 40 scuole. 

Il presidente Acierno


«La Puglia contribuisce a sostenere lo sviluppo di una grande impresa che è quella aerospaziale, in particolare quella dei droni che avrà un ruolo chiave non solo nella vita civile ma anche in termini di difesa», sostiene il presidente di Dta (Distretto tecnologico aerospaziale) Giuseppe Acierno. L'applicazione dei droni è infatti sempre più diffusa, come dimostrano alcuni progetti concreti realizzati a Bari, «pensiamo al monitoraggio delle spiagge fatto in collaborazione con il Comune di Bari durante il Covid o all'intervento per l'individuazione di cumuli di rifiuti - dice -. E ancora all'attività che stiamo portando avanti in collaborazione con il governo israeliano che punta a operazioni guidate dalla polizia locale di Bari nelle lame, spesso intasate da rifiuti e in condizioni di pericolosità. Altre cose le abbiamo già fatte - conclude - come gli interventi contro la dispersione termica». 

L'assessore Delli Noci

«Lo spazioporto di Grottaglie è in fase di progettazione esecutiva, una volta completato questo iter Enac, con la Regione Puglia, dovrà sostenere il finanziamento per la realizzazione dell'infrastruttura - ha dichiarato l'assessore allo Sviluppo economico della Regione Puglia, Alessandro Delli Noci - A oggi - ha aggiunto riferendosi a possibili aziende interessate all'opera - c'è un lavoro che si sta costruendo con il governo italiano per chiudere la possibilità di un investimento estero». Delli Noci ha evidenziato inoltre che l'aerospazio, dal quale partiranno i voli suborbitali, «per noi è un asse portante sul quale abbiamo sempre creduto. Si è capito che il tema dei droni non riguarda solo il gioco ma ha molte applicazioni in campo civile, per esempio per il monitoraggio ambientale, la pianificazione urbanistica e l'uso militare. E' quindi un asset industriale sul quale abbiamo deciso di insistere negli investimenti». 

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