Bimbo dimenticato sullo scuolabus, sui social insulti e minacce agli autisti

Bimbo dimenticato sullo scuolabus, sui social insulti e minacce agli autisti
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Sabato 14 Ottobre 2023, 22:12

L’episodio che ha visto un bambino di tre anni e mezzo dimenticato per tutta la mattina in uno scuolabus a Bari continua ad avere strascichi. Non è bastato, infatti, che l’azienda di Noci che gestisce il servizio abbia comunicato di aver licenziato l’assistente e sospeso l’autista per frenare la rabbia dei genitori baresi. In tanti, infatti, hanno commentato la notizia, diventata di interesse nazionale, essendo stata rilanciata da diverse testate al di fuori di Bari, definendo sia l’autista che l’accompagnatrice degli «incompetenti», «incapaci di fare il proprio lavoro». 

La protesta dei genitori


Sono in molti ad aver sottolineato l’assurdità che nessuno dei due abbia avuto l’accortezza di verificare che all’interno dello scuolabus alla fine del giro non fosse rimasto nessuno, o che nessuno dei due abbia pensato di controllare una eventuale lista di bambini da accompagnare accorgendosi dell’errore. «Tanti anni fa il solo autista riusciva a non dimenticare nessuno ora due persone non fanno per una», uno dei commenti e nemmeno il più pesante.

Tra gli altri, i baresi hanno chiamato il personale «massa di incompetenti» e «maledetti pagliacci». Una sequela di insulti che è andata oltre il singolo caso, con gli altri autisti degli scuolabus che si sono ritrovati a fronteggiare genitori inferociti dopo l’episodio. Una ondata di odio indiscriminato che ha portato in queste ore il personale dell’azienda, sia autisti che assistenti, a valutare una azione legale. 


Alcune assistenti, che lavorano per l’azienda, hanno voluto sottolineare che «lavoriamo in questo settore da molto tempo e abbiamo sempre svolto il nostro lavoro con attenzione e massima cura nei confronti dei bambini. Se sono stati commessi degli errori saranno valutati da chi di dovere, ma non è giusto che il lavoro di tutte noi e degli autisti venga messo sotto accusa. Continueremo a prestare il servizio con la stessa serietà di sempre». Forse sarà necessario far passare un po’ di tempo, e che le indagini sull’accaduto arrivino ad una conclusione, affinché il tutto si smonti e si possa tornare ad una normalità. Al momento, stando ad una prima ricostruzione dell’accaduto, quel che si sa è che il bambino, che frequenta una scuola dell’infanzia del quartiere San Paolo, dopo essersi addormentato, si sarebbe trovato solo all’interno del bus. Il piccolo sarebbe stato lasciato intorno alle 9, alla fine del giro che fa lo scuolabus, e ritrovato intorno alle 12 in seguito a segnalazione dei genitori. Per fortuna, le sue condizioni di salute al momento del ritrovamento erano buone, eccezion fatta per lo spavento. </CW>
[FIRMA-E-SIGL]E. Mon.

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